Regione Lombardia (con decreto n. 2055/2023) ha pubblicato il bando "Reti territoriali integrate per l’inclusione sociale delle persone (minori e adulti) sottoposte a provvedimenti dell’autorità giudiziaria - art. 2 legge regionale n. 25/2017- a valere sul PR FSE+ 2021-2027". L’avviso è aperto dal 20 febbraio, la domanda può essere presentata, tramite Bandi on line, entro il 22 marzo 2023.
Obiettivo
Obiettivo del bando è favorire l’accesso a diritti e tutele sociali, in particolare l’inclusione socio-lavorativa, per persone sottoposte a provvedimenti dell’autorità giudiziaria con percorsi personalizzati e integrati per prevenire la recidiva e promuovere l’inclusione sociale attiva, valorizzando e incrementando le reti territoriali e la costruzione di azioni di comunità
Beneficiari
Potranno presentare domanda di contributo partenariati composti da almeno 5 soggetti appartenenti alle categorie di seguito dettagliate:
- Organizzazioni del Terzo Settore iscritte ai registri regionali o nazionali o ad analoghi elenchi regionali/nazionali, che abbiano maturato un adeguato periodo di esperienza nel campo (almeno due anni);
- Agenzie di Tutela della Saluti (ATS) /Aziende Socio Sanitarie Territoriali (ASST);
- Comune singolo o Associato;
- Enti riconosciuti delle confessioni religiose con le quali lo Stato ha stipulato patti, accordi o intese, che abbiano maturato un adeguato periodo di esperienza nel campo (almeno due anni);
- Altri Enti Pubblici operanti a livello territoriale;
- Enti accreditati per la formazione ed il lavoro
Per tutte le linee di intervento, il partenariato deve includere almeno un Comune tra quelli sul cui territorio insiste un Istituto Penitenziario
I progetti
Le proposte progettuali, per il conseguimento degli obiettivi di inclusione attiva, sono strutturate per la realizzazione delle seguenti linee di intervento:
Linea di intervento 1 “Percorsi di sostegno della vulnerabilità”;
Linea di intervento 2 “Percorsi di supporto alla famiglia”;
Linea di intervento 3 “Percorsi propedeutici ai processi di inclusione attiva”;
Linea di intervento 4 “Percorsi verso l’autonomia abitativa”;
Linea di intervento 5 “Percorsi di concertazione”;
Linea di intervento 6 “Percorsi di giustizia di comunità”.
Ciascuna proposta dovrà obbligatoriamente prevedere lo sviluppo della Linea di intervento 1 “Percorsi di sostegno della vulnerabilità” e di almeno una tra le Linee di intervento 2, 3, 4, 6.
Ciascun progetto dovrà essere rivolto ad una sola categoria di destinatari, ovvero ad adulti, o a minori/giovani adulti.
In allegato decreto, allegati, FAQ e scheda