DETTAGLIO

Educativa scolastica, da Regione un aumento della tariffa oraria per i lavoratori delle cooperative

Educativa scolastica, da Regione un aumento della tariffa oraria per i lavoratori delle cooperative

Incremento progressivo, fino a complessivi 3 euro, per chi lavora con studenti con disabilità frequentanti l’Istruzione secondaria di secondo Grado e della Formazione professionale

Categorie: Confcooperative Federsolidarietá

Tags: Disabilità,   cantiereperilwelfare,   educativa scolastica

“Aggiornamento del costo medio orario per i lavoratori delle cooperative: modifica alle linee guida per i servizi di inclusione scolastica, approvate con DGR n. 312 del 15 maggio 2023”: questo l’oggetto della DGR 4614 del 23 giugno 2025 (in allegato) che riconosce di fatto un incremento progressivo, fino a complessivi 3 euro, del costo orario per gli operatori che, nell’ambito dell’assistenza educativa scolastica, lavorano con gli studenti con disabilità frequentanti l’Istruzione secondaria di secondo Grado e della Formazione professionale.

Si tratta nel dettaglio di un incremento di 1,5 euro l’ora per l’anno scolastico 2025/2026 e di un ulteriore 1,5 euro per quello successivo.
Con la DGR 312 del 2023 (cui si fa riferimento nel provvedimento) il contributo orario che Regione eroga ai Comuni era stato portato a 23 euro. Nella nuova DGR si specifica che “alla luce del rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro della Cooperazione sociale”, il contributo di euro 23,00 non risulta “congruo” e che “dopo il confronto con le principali Associazioni di rappresentanza del mondo della Cooperazione” Regione ha approvato la nuova DGR, che prevede che il costo orario riconosciuto sarà di 24,5 euro per il prossimo anno scolastico e arriverà a 26 euro per quello 2026/2027.

Per Regione si tratta di uno stanziamento complessivo di circa 15 milioni (5 milioni di euro per l’anno scolastico 2025/2026 e di altri 10 milioni di euro a partire dall’anno scolastico e formativo 2026/2027).

Nella DGR 4614 viene specificato che “I Comuni sono tenuti a corrispondere ai soggetti economici che assicurano l’organizzazione del servizio a favore degli studenti con disabilità del secondo Ciclo l’importo orario equivalente al contributo orario riconosciuto da Regione Lombardia ai Comuni. Eventuali accordi o contratti pluriennali, già stipulati dai Comuni e ancora in essere, continueranno a produrre effetti, sino alla naturale scadenza”.

Documenti da scaricare