Tariffe e budget Unità di Offerta Sociosanitarie, da Regione Lombardia arriva l'adeguamento per l'anno 2021. A fissarlo la delibera 5340 del 4 ottobre della Giunta regionale della Lombardia. Un risultato di Alleanza delle Cooperative Lombardia Welfare (Confcooperative, Legacoop, Agci), dopo quello già ottenuto nel 2020, insieme alle altre associazioni di rappresentanza del settore sociosanitario.
Ricordiamo che l’incremento va a sommarsi a quello del 2,5% ottenuto lo scorso anno, seppur non per una platea di UdO così ampia, ma con un incremento delle tariffe del 6,2% per molte strutture dopo 10 anni di blocco.
La Delibera, nel suo complesso, interviene su:
1) Aggiornamenti tariffe sociosanitario;
2) Aumento finanziamento del settore domiciliare;
3) Meccanismi applicativi dei ristori 2021;
4) Meccanismi per le eventuali rimodulazioni a consuntivo 2021.
Questi i principali punti di interesse per il sistema cooperativo operativo nel comparto sociosanitario:
AGGIORNAMENTI TARIFFE SOCIOSANITARIE
Le Udo interessate sono: RSA/RSD/CDI/CDD/CSS/HOSPICE/ SRM/ ADI, CONSULTORI (per prestazioni sociosanitarie ad elevata integrazione sanitaria), UCPDOM /RIA/ COMUNITÀ DIPENDENZE/SMI, SERVIZI RESIDENZIALI E SEMIRESIDENZIALI DELLA SALUTE MENTALE.
Per tali Unità di offerta è previsto un aggiornamento tariffario del 3,7% a partire dal 1/1/2021 con un incremento complessivo consolidato di oltre 56 mln/euro per il comparto sociosanitario territoriale a valere sull'assegnazione definitiva del FSR 2021, cui si aggiungono euro 5 milioni e 750 mila assegnate specificatamente alla salute mentale. Viene quindi di fatto previsto un aumento del 3,7% della tariffa a budget e la conferma della tariffa extra-budget 2020. Il meccanismo applicativo sarà quello della sottoscrizione della scheda di budget aggiornata entro il 30 NOVEMBRE 2021.
Sono invece previste Regole speciali per le CSS con la definizione di un'apposita tariffa per la casistica tipica che non frequento i CDD con un incremento di 13€/die rispetto olla tariffa ordinaria prevista da quella classe in CSS. Per quanto riguarda il riparto di tali risorse è previsto che per il 30% del fondo, siano assegnate sull'attuale distribuzione tra le varie strutture dei posti o contratto e per il 70% del fondo, sull'attuale distribuzione tra le varie strutture dell'utenza che non frequenta i CDD.
AUMENTO FINANZIAMENTO SETTORE DOMICILIARE
Per quanto riguarda l’ADI, si precisa che con la delibera viene stabilito di incrementare l’assegnazione di euro 5.000.000 e di euro 2.000.000 sulle cure palliative domiciliari, da ripartire per ATS in funzione del livello di rispettiva produzione rendicontata nei flussi informativi relativi al primo semestre 2021, applicando alla produzione realizzata a favore di minori un fattore di correzione pari a1,5, tenuto conto delle specificità legate alla presa in carico di questo target a livello domiciliare
Per i Consultori, viene inoltre previsto un adeguamento dei budget delle strutture sotto la dimensione minima regionale a 120.000€.
MECCANISMI APPLICATIVI RISTORI 2021 (EX I. 178/2020)
LIVELLO PREVISTO: fino al 90% del budget, previa dimostrazione dei costi fissi non coperti da ricavi
UDO INTERESSATE (quelle gestite da operatori diversi da ATS/ASST/IRCCS pubblici): Udo tradizionali con assegnazione di budget (inclusa salute mentale), Misure e sperimentazioni con assegnazione di budget (inclusa salute mentale).