A fine aprile il Ministero delle politiche agricole ha approvato, in Conferenza Stato Regioni, il Decreto Ministeriale per la disciplina dei fondi mutualistici relativi alle perdite economiche causate da avversità atmosferiche/epizoozie/fitopatie/infestazioni o per la stabilizzazione del reddito (Income stabilization tool – IST).
Il decreto definisce:
- i soggetti che possono costituire e gestire i fondi di mutualizzazione
- i requisiti minimi per il riconoscimento da parte dell’autorità competente in riferimento alla conformità dello statuto, del regolamento, dei contratti con gli agricoltori i requisiti dimensionali minimi e fissa le cause di esclusione e di revoca del riconoscimento
Il DM specifica inoltre le regole per l’adesione degli agricoltori ai fondi di mutualizzazione per:
- il riconoscimento delle compensazioni finanziarie
- la gestione del patrimonio dei fondi e delle eventuali irregolarità
Rispetto alla bozza circolata nel 2015 le principali modifiche riguardano:
- i requisiti dimensionali minimi leggermente più elevati per i fondi di stabilizzazione del reddito (art. 9)
- i criteri relativi alla gestione del patrimonio, in particolare per quanto concerne i termini massimi per la contrazione temporale di finanziamenti e mutui e circa le possibilità di investimento (art.13)
- le disposizioni finali, che non prevedono più la pubblicazione di linee guida (art. 16)
FONTE: FEDAGRI - CONFCOOPERATIVE