Con Decreto 26 gennaio 2016, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 39 del 17 febbraio 2016, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha previsto l’aumento delle percentuali di compensazione IVA per alcuni prodotti agricoli.
Le nuove percentuali di compensazione, in particolare, determinano la misura dell’IVA detraibile per le cessioni effettuate dai produttori che applicano il regime speciale IVA per il settore agricolo, applicabile alle cessioni di prodotti lattiero caseari e di animali vivi della specie bovina e suina.
Il provvedimento, che fa seguito a quanto stabilito dalla legge 28 dicembre 2015, n. 208 (Legge di Stabilità), ha effetto a partire dal 1 gennaio 2016 e prevede l’innalzamento:
1. Al 10% della percentuale di compensazione applicabile alle cessioni di latte fresco non concentrato né zuccherato e non condizionato per la vendita al minuto, esclusi yogurt, kephir, latte cagliato, siero di latte, latticello.
2. Per l’anno 2016:
al 7,65% della percentuale applicabile alle cessioni di animali vivi della specie bovina, compresi gli animali del genere bufalo;
al 7,95% della percentuale relativa alle cessioni di animali vivi della specie suina.