Considerando il protrarsi del problema della presenza delle Aflatossine nel latte, che, a differenza delle precedenti campagne si sta prolungano notevolmente, la Regione Lombardia e in particolare la DG Welfare (U.O. Veterinaria), ha convocato un incontro lo scorso 15 marzo per presentare le “Procedure Operative straordinarie per la prevenzione e la gestione del rischio contaminazione da aflatossine nella filiera lattiera-casearia e nella produzione del mais destinato all’alimentazione umana e animale a seguito di condizioni climatiche estreme anno 2015/2016.”
All'incontro, oltre a Fedagri Lombardia, erano presenti le associazioni professionali, l’industria di trasformazione, le associazioni degli allevatori, i rappresentanti dei laboratori di analisi e il Comandante del Gruppo Carabinieri per la Tutela della Salute.
L’indicazione che ha dato Regione Lombardia è stata quella di non esitare nell’autodenuncia di partite di latte con valori di concentrazione di Aflatossine; con questa modalità le ASL provinciali possono intervenire, senza sanzione, per individuare la sorgente del problema e intervenire tempestivamente.
Nell'area documenti da scaricare è possibile consultare il Piano Straordinario al quale è necessario prestare la massima attenzione.