Milano 15/06/2015 - Cooperazione, sviluppo, lavoro, giovani, uguaglianza di genere. Possono essere questi gli ingredienti per “nutrire il pianeta”? A dare una risposta il workshop organizzato lunedì 15 giugno a Cascina Triulza da Coopermondo, l’Associazione di Confcooperative dedicata alla cooperazione allo sviluppo. Dalla Colombia alla Sierra Leone, all’Equador al Togo, oltre 60 i progetti che coinvolgono Confcooperative per Exportare solidarietà in tutto il mondo. “Sicurezza alimentare” e “inclusione sociale” la ricetta per “uno sviluppo a misura di persona e di territorio”, ha sottolineato Claudia Fiaschi vicepresidente di Confcooperative e di Coopermondo nel corso dell’evento, ricordando il contributo determinante dei giovani e delle donne nella lotta alla povertà dei Paesi in via di sviluppo. «Nei nostri progetti – ha affermato Fiaschi – l’approccio è proprio quello di coniugare start up e micro finanza per giovani e donne. Lo facciamo anche in Italia con Coop Up, il progetto che trasforma le idee in impresa nei nostri incubatori per imprenditoria giovanile e femminile. Dare concretezza ai progetti supportandoli con una linea di credito e una consulenza qualificata. Siamo partiti a Firenze, presto saremo anche a Bergamo, Torino e Rovigo». «La cooperazione ha in se le caratteristiche per accompagnare i processi di sviluppo dei Paesi partner, perché innescano sviluppo dal basso, si basano sulla valorizzazione del territorio e sulla straordinarietà del capitale umano. Non c’è altra strada per uno sviluppo sostenibile secondo le tre dimensioni economica, sociale e ambientale. Per le nostre imprese – ha concluso Fiaschi – vuol dire realizzare un’internazionalizzazione dal volto umano». Il workshop, organizzato in partnership con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, è stata l’occasione per riflettere sulle tematiche della sicurezza alimentare e della lotta alla fame nel mondo in vista dell’approvazione, il prossimo settembre, dell’Agenda degli obiettivi di sviluppo sostenibile post-2015 da parte delle Nazioni Unite.