Approvati da Regione, con DGR 3215/2024 i criteri del “Bando Innovazione a servizio dell'inclusione - Ambito Disabilità”, il cui obiettivo è quello di promuovere e incentivare lo sviluppo e l'implementazione di tecnologie innovative per favorire l'inclusione lavorativa delle persone con disabilità. Le risorse disponibili sono pari a 3 milioni ed è Unioncamere il soggetto attuatore del bando che sarà pubblicato a novembre.
Possono presentare domanda di contributo le micro, piccole o medie imprese.
I progetti dovranno essere basati su una soluzione innovativa da proporre al mercato, già individuata al momento della presentazione della domanda di agevolazione.
In particolare, si tratta di progetti che riguardano lo sviluppo (inteso come sperimentazione, prototipazione e messa sul mercato) di soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi per l’adattamento di postazioni/servizi lavorativi in relazione a diverse tipologie di disabilità prontamente cantierabili e che dimostrino il potenziale interesse di mercato. Per questa categoria, le aziende devono obbligatoriamente avere al loro interno competenze nello sviluppo di tecnologie digitali.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto nel limite massimo di € 300.000,00, pari al 50% delle sole spese considerate ammissibili. L’investimento minimo è fissato in € 150mila euro e il regime di aiuto è il de minimis.
In allegato DGR e scheda informativa