Regione Lombardia, con la DGR 2856 del 29 luglio 2024 (in allegato) approva le determinazioni sui contratti di scopo per l’erogazione di cure domiciliari. Le risorse PNRR previste per l’annualità 2024 sono di circa 120 milioni, ripartite fra le ATS del territorio lombardo.
Nel provvedimento è evidenziato che i contratti di scopo sul PNRR sono diretti all’erogazione di cure domiciliari a favore di persone over 65 anni e che pertanto:
● qualora stipulati con enti gestori titolari del solo contratto di scopo, sono finalizzati esclusivamente alla presa in carico in cure domiciliari di assistiti over 65 anni;
● qualora stipulati da enti gestori titolari del contratto ordinario, saranno “movimentabili” esclusivamente all’esito dell’esaurimento del budget costituito sulle risorse ordinarie di FSR per le cure domiciliari secondo il quadro normativo anche evolutivo di riferimento, esclusivamente per la remunerazione di cure domiciliari a favore di assistiti over 65 anni;
Nel provvedimento allegato lo Schema tipo di contratto di scopo per l’acquisto di prestazioni di cure domiciliari da stipularsi con gli enti gestori accreditati per C-DOM, ivi compresi quelli per cure domiciliari erogate in regime di RSA aperta, nonché gli enti gestori accreditati per cure palliative domiciliari disponibili ad erogare cure domiciliari sulle risorse del PNRR stanziate sul 2024.
Tenuto conto degli impegni già presi con i contratti di scopo sottoscritti a valere sulle risorse PNRR 2023, si prevede di destinare:
- una quota, pari al 30% delle risorse 2024 del PNRR assegnate alle ATS, alla sottoscrizione dei contratti di scopo 2024 da parte degli erogatori già contrattualizzati in esito alle manifestazioni di interesse passate, unitamente alla contrattualizzazione di nuovi gestori di cure domiciliari in esito a nuove manifestazioni di interesse.
Le ATS dovranno indire specifiche manifestazioni d’interesse rivolte alle unità d’offerta che hanno concluso il procedimento di accreditamento regionale alla data di presentazione della domanda, procedendo alla sottoscrizione dei contratti di scopo e tenuto conto della possibilità di utilizzo flessibile e spostamento delle stesse sulle diverse tipologie di cure domiciliari, ovvero tra CDOM, Cure palliative domiciliari e RSA Aperta.
- la restante quota (70% ) delle risorse 2024 del PNRR di ATS alla sottoscrizione per i gestori che hanno già un contratto ordinario con l’ATS per quella tipologia di cure domiciliari, da assegnarsi, tra i gestori che aderiscono.
l’ATS procede a tal fine a proporre ai singoli enti, ivi compresi i gestori che nel 2023 non avevano aderito, la partecipazione all’obiettivo di PNRR. Gli enti gestori già contrattualizzati sono tenuti a comunicare, anche in termini di tacito assenso, la propria eventuale adesione alle ATS di accreditamento e contrattualizzazione entro il 10 settembre 2024, procedendo conseguentemente alla sottoscrizione del contratto di scopo e della relativa scheda di budget secondo gli schemi allegati nella delibera.
Sul fronte dati, è previsto un incremento di n. 133.839 assistiti over 65 anni presi in carico in assistenza domiciliare a partire dal 2019, quando erano 92.551. Complessivamente, nel 2026, prendendo come riferimento l’assistenza domiciliare integrata erogata a tutto il 2025, si prevede un numero di circa 226mila persona over 65 anni in carico.