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Assestamento di Bilancio, i 3 OdG sulla cooperazione e l’impegno sulle risorse

Assestamento di Bilancio, i 3 OdG sulla cooperazione e l’impegno sulle risorse

Tra le richieste regimi di tassazione agevolati  e alternative al de minimis

Categorie: Confcooperative Lombardia

Tags: cooperazione,   Regione Lombardia,   Assestamento di Bilancio

Il Consiglio regionale della Lombardia, con 47 voti favorevoli, 27 contrari, ha approvato l'assestamento al bilancio 2024. Tre (754, 837, 920) gli Ordini del Giorno destinati alla cooperazione approvati all'unanimità, con l'accordo quindi di tutti i partiti.  

Al centro l'impegno per la valorizzazione della cooperazione (stimata in  5.000.000 annui per il triennio 2024-2026), all'interno anche del Piano d'Azione Europeo per l'Economia Sociale e l'aumento delle risorse per il sistema cooperativo con un incremento di mezzo milione del Fondo per la Capitalizzazione delle imprese cooperative.

Oltre al tema della patrimonializzazione sono diversi gli aspetti chiave per promuovere la crescita e la competitività. Tra questi , l'applicabilità di Regimi di Aiuto alle imprese alternativi al de minimis, l'impegno alla costruzione di strumenti finanziari specifici, l'abbattimento dei tassi d'interesse per facilitare l'accesso al credito, l'adeguamento delle tariffe per i servizi svolti dalle cooperative che operano in ambito socio-assistenziale, educativo e sanitario, a seguito del rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro (CCNL) delle Cooperative Sociali. Un sostegno specifico alla DOP Economy nel settore agroalimentare e alla promozione del turismo sostenibile e accessibile.

"L'approvazione degli ordini del giorno sulla cooperazione, con consenso unanime, rappresenta un segnale importante che dovrà tradursi in azioni concrete nel futuro bilancio. Un ringraziamento particolare va all'assessore allo Sviluppo Economico Guidesi per l'attenzione dimostrata nei confronti del sistema cooperativo, che costituisce una parte vitale dell'economia lombarda" il commento del presidente di Confcooperative Lombardia Massimo Minelli.