DETTAGLIO

Festival Ri-Costituente, a Milano 250 giovani da tutta Italia per riscrivere la Costituzione del futuro

Festival Ri-Costituente, a Milano 250 giovani da tutta Italia per riscrivere la Costituzione del futuro

L'evento in occasione della Festa della Repubblica. Con il sostegno di Fondosviluppo Confcooperative 

Categorie: Confcooperative Lombardia

Tags: giovani

Per la Festa della Repubblica l’1 e 2 giugno 250 under 25 da tutta Italia si riuniscono per scrivere la Costituzione del futuro. Si sono incontrati alla quinta edizione del Festival itinerante "Ri-Costituente: la Costituzione del 2050", ospitati a Milano dal progetto sociale Mosso, in via Mosso .

Il Festival si ispira alla Costituente del 1948, un momento storico in cui cittadine e cittadini provenienti da esperienze diverse hanno saputo immaginare una nuova Italia. Con lo stesso spirito, "Ri-Costituente: la Costituzione del 2050" mira a raccogliere la voce dei giovani sul futuro del Paese amplificando le loro speranze e visioni per l'Italia del futuro.  Afferma Paolo Stocchi, un coordinatore del Festival: “Sono stati due giorni in cui i giovani hanno fatto politica nel senso migliore del termine: hanno discusso, si sono confrontati, hanno immaginato insieme un futuro per loro desiderabile.”


Le due giornate che hanno visto un ricco programma di attività a partire dai workshop e laboratori, e si sono conclusi con la presentazione del Manifesto sul 'Diritto a formarsi come cittadini’ che guarda al 2050. Dal Manifesto prendiamo una sola frase: “Il diritto a formarsi sarà esente da merito e privilegi: sarà libero e gratuito e permetterà a ciascuno di costruire il proprio futuro, di immaginare nuovi futuri possibili”. Ideato da due cooperative sociali, Tikvà di Como e Impressioni Grafiche di Acqui Terme in collaborazione con i principali soggetti del terzo settore e molte associazioni di giovani, il Festival è realizzato con il sostegno di Fondosviluppo Confcooperative e con il patrocinio del Comune di Milano, di Fondazione di Comunità Milano e di Regione Lombardia. 


Sono stati presentati anche alcuni articoli della Costituzione del 2050 scritti dai ragazzi e dalle ragazze partendo da nuovi diritti che interpretano i bisogni delle nuove generazioni (sono visibili sul sito www.Ri-Costituente.it/ricostituzione). 


Il valore del Festival sta nell’offrire a giovani di territori ed esperienze diverse tra loro, uno spazio comune di confronto. Veronica Ligas commenta così la sua partecipazione, “I 250 giovani presenti oggi in assemblea sono più degli abitanti del mio paese. Vi rendete conto di che significato ha per me parlare davanti a tutti voi? E’ uno zaino di volti e incontri che mi porto a casa e mi caricano di energia e di idee per il lavoro nel mio territorio”.


Il Festival, che è anche l’evento di chiusura della Settimana dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Al confronto finale tra i giovani del Festival hanno partecipato anche Rossella Sacco di Fondazione di Comunità Milano e Forum del Terzo Settore, Gaia Romani Assessore alla Partecipazione e Valerio Pedroni Consigliere Comunale del Comune di Milano, il garante dei diritti dei Minori Silvio Premoli, e Arianna Curti del Municipio 2 di Milano. Gaia Romani nel suo saluto ha così concluso: “Il miglior modo per celebrare il 2 giugno: Festa della Repubblica antifascista”.

Tag: giovani