L’1° e 2 giugno, arriva a Milano la 5° edizione del Festival itinerante "Ri-Costituente: la Costituzione del 2050". In occasione della Festa della Repubblica 250 giovani tra i 15 e i 25 anni provenienti da tutta Italia lavoreranno per due giorni sul diritto dei giovani a formarsi come persone e come cittadini nel mondo della scuola e del lavoro. Sono giovani di gruppi e associazioni ma anche singole persone che hanno conosciuto il progetto e si sono appassionati attraverso la community digitale attivata da Ri-Costituente.
Durante il Festival saranno presentati anche i 29 articoli della Costituzione del 2050 scritti fino ad ora da giovani scegliendo argomenti che interpretano i bisogni delle nuove generazioni: sostenibilità, cittadinanza, relazioni digitali e molto altro.
Noemi Garini, giovane responsabile organizzativa del Festival, afferma: ‘250 giovani che discutono di Costituzione rappresentano per noi la miglior celebrazione per la Festa del 2 giugno. Il nostro è un festival in cui l’unica voce che conta è quella dei giovani: non ci sono relatori o esperti adulti. Per due giorni i giovani partecipanti lavoreranno insieme per trovare una voce comune, come fecero i Costituenti del 1948’.
L’evento si svolgerà grazie alla collaborazione del “punto di comunità” Mosso, che ospita il Festival, a ridosso del Parco Trotter in via Angelo Mosso 3.
Il modello ispiratore del Festival è quello della Costituente del 1948, un momento storico in cui cittadini provenienti da esperienze diverse hanno saputo immaginare una nuova Italia, dando vita a un patto sociale robusto e visionario. Con lo stesso spirito, "Ri-Costituente: la Costituzione del 2050" mira a costruire un dialogo aperto e costruttivo tra i giovani, affinché possano esprimere le loro speranze e visioni per l'Italia del futuro.
Ideato da due cooperative sociali (Tikvà di Como e Impressioni Grafiche di Acqui Terme) il Festival è realizzato con il sostegno di Fondosviluppo Confcooperative, e con il patrocinio di Comune di Milano, Fondazione di Comunità Milano e Regione Lombardia. Tra i partner Acli, Arci, Confcooperative Federsolidarietà, LegacoopSociali, Legambiente, Libera, Federazione Italiana Comunità Terapeutiche, Ideeinrete, e molti altri tra cui il Consiglio Nazionale Giovani. Il Festival è anche l’evento di chiusura della Settimana dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
Il Festival prevede un intenso programma di attività a partire dai workshop e laboratori, con conclusione il pomeriggio del 2 giugno in cui sarà presentato il Manifesto con i nuovi articoli della Costituzione.
Ogni anno il Festival cambia città seguendo i luoghi natali dei Padri e delle Madri Costituenti: a Milano ne sono nati ben 12 (tutti uomini, ma del resto le donne nella Costituente erano solo 21 su 556 componenti). Tra di loro il più celebre fu Giuseppe Lazzati, a lungo rettore dell’Università Cattolica di Milano, ma non mancarono personaggi interessanti come Stefano Jacini, il conte che si batté per i diritti dei migranti, o Paolo Treves (nonno del jazzista musicista Fabio) convintissimo europeista ante litteram e animatore culturale.
L'edizione milanese si concentrerà in particolare sul diritto alla formazione dei cittadini, un tema di cruciale importanza in un'era di rapidi cambiamenti globali e sfide complesse. Attraverso il dibattito e la collaborazione, i giovani esploreranno come i principi di uguaglianza, giustizia e libertà possono essere reinterpretati e rafforzati per le generazioni future. Il Festival "Ri-Costituente" non è solo un evento, ma un movimento che cresce e si evolve, rafforzando il tessuto civico del nostro Paese e incoraggiando una nuova generazione a prendere attivamente parte al dialogo democratico.