C'è tempo fino al 15 ottobre per votare il progetto Terre Solidali, nato dalle collaborazione tra la cooperativa cremonese Nazareth e la calabrese Il Segno, e selezionato tra le 10 migliori start up sociali nel concorso "Coltiva l'idea giusta", promosso da Make a Change e Ubi Banca, col patrocinio di Federsolidarietà, Acli Terra e il Ministero delle Politiche Agricole.
"Chi condivide, moltiplica!", il principio guida della start up (guarda il video!) che ha come obiettivo quello di creare una rete "light" e "smart" di imprese sociali (e non) che si occupano di agricoltura sociale e biologica, turismo rurale e ristorazione tipica. Lo scopo, promuovere una piattaforma in cui far incontrare domanda e offerta di prodotti e servizi di qualità, ad alto valore etico, e a prezzi accessibili.
Dopo aver sbaragliato la concorrenza (178 i progetti partecipanti alla call) il nuovo traguardo è ora arrivare tra i cinque finalisti dell'iniziativa che si aggiudicheranno, oltre a un prestito agevolato anche una consulenza di sei mesi per lo sviluppo dell'idea presso l'incubatore Make a Cube.
Le cooperative Nazareth e Il Segno, del Consorzio CGM, sono impegnate da 5 anni in progetti comuni nel campo dell’agricoltura biologica e sociale e nell'inserimento lavorativo di persone fragili.
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