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Cooperazione, l’economia sociale nell’"Appello lombardo alla Commissione Europea"

Cooperazione, l’economia sociale nell’"Appello lombardo alla Commissione Europea"

Alleanza della Cooperazione Lombarda tra i sottoscrittori del documento di Regione Lombardia sul futuro delle politiche UE su impresa e competitività

Categorie: Confcooperative Lombardia

Tags: cooperazione,   Regione Lombardia,   Ue,   Unione Europea,   Guidesi

"Riconoscere la funzione e il valore economico generato dalle imprese dell'economia sociale" è una delle tematiche strategiche che la cooperazione lombarda ha portato oggi a Bruxelles al Tavolo permanente per la Competitività dell’impresa lombarda promosso dall’Assessorato allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia. Al termine dell’incontro, ospitato a Casa Lombardia,  è stato sottoscritto l'"Appello Lombardo alla Commissione Europea" con le richieste del mondo imprenditoriale, tra cui la cooperazione, per richiamare l’attenzione sulle future politiche economiche comunitarie riguardanti l’impresa e la competitività.

Attilio Dadda, Presidente di Alleanza della Cooperazione Lombarda, ha ribadito l'importanza di implementare politiche di sostegno al ruolo dell'economia sociale in Lombardia, che riconoscano la funzione e il valore economico generato delle imprese operanti in questo ambito in ottica di sussidiarietà, prossimità e coesione verso le comunità. Tra queste: politiche fiscali, investimenti pubblici e privati che favoriscano lo sviluppo di una finanza a impatto sociale; politiche di supporto all'occupazione stabile, all'inserimento lavorativo di soggetti fragili e al protagonismo economico dei lavoratori e delle lavoratrici delle imprese, come riporta l'appello alla Commissione Europea.

Nel documento si fa inoltre riferimento all'importanza di sostenere: processi di rigenerazione delle aree produttive inattive attraverso attrazione di investimenti; lo status eccezionale degli istituti di credito cooperativo in relazione al forte presidio territoriale che assicurano; l'economia di prossimità; i progetti di transizione e indipendenza energetica; le filiere e gli ecosistemi europei; innovazioni per l'uso efficiente delle risorse produttive e delle competenze; percorsi di transizione verde e digitale anche per le microimprese; patto di stabilità per la competitività e la crescita; parità ed equità di trattamento fiscale sulle imprese tra territori all’interno della comunità europea e confinanti con gli Stati Membri. 

Presente ai lavori anche Massimo Minelli, copresidente dell’Alleanza della Cooperazione Lombarda, a cui aderiscono Confcooperative Lombardia, Legacoop Lombardia e AGCI Lombardia.

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