Via alla selezione pubblica di progetti per il recupero e il reinserimento dei detenuti e delle persone soggette a misure di comunità, per la cura, l’assistenza sanitaria e psichiatrica, per il recupero dei tossicodipendenti e l’integrazione degli stranieri. L’avviso è stato pubblicato dal Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria della Lombardia. I progetti dovranno essere presentati entro il 25 marzo.
Il Provveditorato, nella valutazione dei progetti, terrà conto dei seguenti requisiti:
a. carattere innovativo dei servizi offerti;
b. collegamento con la rete servizi territoriali per favorire il reinserimento sociale dei detenuti, degli internati o delle persone sottoposte a misure alternative alla detenzione o soggette a sanzioni di comunità, destinatari di interventi di assistenza;
c. potenziamento degli interventi per la cura e l'assistenza sanitaria e psichiatrica;
d. offerta di attività integrative per il recupero dei soggetti tossicodipendenti o che assumono abitualmente sostanze stupefacenti o psicotrope o alcoliche;
e. attività di accoglienza abitativa in strutture aventi carattere residenziale, accreditate e autorizzate al funzionamento dalle competenti autorità.
Per accedere ai finanziamenti, gli enti pubblici e i soggetti privati interessati dovranno presentare un progetto dettagliato di intervento, con indicazione dei mezzi e delle dotazioni che saranno utilizzate per l'esecuzione e documentazione idonea a comprovare l'esperienza già maturata nell'erogazione dei servizi elencati.
Per le attività di cui alle lettere d) ed e) potranno essere finanziati solo progetti presentati da enti accreditati ai sensi della normativa vigente. Per le attività di cui alla lettera c) i progetti saranno selezionati in collaborazione con la cabina di regia della Regione Lombardia.
Si precisa, inoltre, che ciascun ente potrà svolgere funzione di capofila per un solo progetto. Ogni progetto non potrà superare la soglia massima di richiesta pari a €140.000. Analogamente ogni Ente non potrà essere destinatario di fondi complessivamente superiore alla soglia massima di euro 140.000 anche se derivanti dalla partecipazione a più progetti.
Maggiori dettagli e la documentazione, disponibili cliccando qui