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Confcooperative Federsolidarietà Lombardia - Confcooperative per te 2020-2024

Confcooperative Federsolidarietà Lombardia - Confcooperative per te 2020-2024

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Tags: Confcooperative per te

Confcooperative Federsolidarietà Lombardia, risultati nel periodo 2020-2024

Confcooperative Federsolidarietà Lombardia, negli ultimi 4 anni, ha continuato a svolgere un lavoro di confronto costante con Regione Lombardia su temi chiave per la cooperazione sociale, rappresentando ai tavoli istituzionali le istanze delle cooperative, svolgendo un ruolo propulsivo nei momenti di stesura dei provvedimenti e sollecitando incontri/interventi/modifiche per quelli già in essere, quando necessario, nell’interesse delle cooperative. Dal 2002 è stata introdotto anche un nuovo format di comunicazione alle cooperative, adottando un nuovo format, cui è stato dato il nome di “Cantiere per il welfare”.

Questi i principali risultati ottenuti

2020

MINORI, NIDI E SISTEMA EDUCATIVO ZERO SEI

  • Ottenuto uno stanziamento di 6 milioni di euro una tantum per un sostegno a fondo perduto di asili nido, micronidi, nidi famiglia e centri prima infanzia, per una quota di 95 euro a posto/bambino (DGR 3663 del 2020)


COMPARTO SOCIOSANITARIO 

Integrazione tariffe strutture sociosanitarie (L.R 24/20)

  • Incremento del 2,5% delle tariffe per RSA, RSD, CSS, CDD, CDI, per un valore complessivo di 30 milioni
  • introduzione di un incremento di 40 euro della tariffa ordinaria per gli ospiti Covid positivi, per consentire di raggiungere il 100% del budget 2020

 

ADI E CURE PALLIATIVE

  • Incremento del budget ADI per il 2020 (+7 milioni di euro);
  • Incremento del budget per cure palliative domiciliari (+3 milioni di euro);


DOPO DI NOI

  • (DGR 3404 del 2020) Attivazione dei percorsi formativi

 

CONVENZIONE QUADRO INSERIMENTO LAVORATIVO

  • Revisione dello schema di convenzione quadro per la stipula di convenzioni finalizzate all’integrazione nel mercato del mondo del lavoro delle persone con disabilità, che presentino particolari difficoltà d'inserimento nel ciclo lavorativo ordinario ai sensi dell’art. 14 del D.lgs. 10 settembre 2003, n. 276. 

 

DIPENDENZE

  • Approvata la nuova normativa in materia di dipendenze, la l.r. 23 del 2020, obiettivo: rafforzare gli interventi di prevenzione, diagnosi e intervento precoce, cura e riabilitazione delle dipendenze, attraverso una rete diffusa che coinvolge tutti gli stakeholder, ponendo l’attenzione sia sulle dipendenze tradizionali che sulle nuove forme 

 

2021

 

COMPARTO SOCIOSANITARIO 

  • (DGR 5340) Ottenuto un incremento pari al + 3,7% delle tariffe per il settore sociosanitario contrattualizzato con Regione Lombardia, con un incremento complessivo consolidato di oltre 56 mln/euro per il comparto sociosanitario territoriale. Una particolare attenzione per le CSS, uno dei comparti più in difficoltà dal punto di vista economico (incremento di 13 euro al giorno per utente). Per i servizi domiciliari, incremento di 7 milioni
  • (DGR 4354) Regione Lombardia ha riconosciuto a tutte le UdO socio sanitarie il 100% del budget assegnato. La delibera è stato frutto di un confronto costante con Regione Lombardia, svolto da Alleanza delle Cooperative Italiane Lombardia Welfare.

Agli enti che erogano servizi socio-sanitari sono stati riconosciuti i costi sostenuti durante la pandemia: si è tenuto conto del fatto che sono stati mantenuti tutti gli standard strutturali previsti e che è stato innalzato il livello assistenziale riservato ad ospiti e assistiti, anche se sono state ridotte le attività per rispettare le normative regionali e nazionali in quel momento in vigore.

  • Riforma UDO Minori: iniziato percorso di revisione

 

2022

COMPARTO SOCIOSANITARIO 

  • Adeguamento tariffario del 2,5% per il settore sociosanitario contrattualizzato (unica Regione in Italia)

 

DISABILITA’

  • Approvata la delibera regionale che dà attuazione al Piano Nazionale per la Non Autosufficienza

 

ADI E CURE PALLIATIVE

  • Riforma per l’accreditamento delle cure domiciliari (ADI e UCPDOM) con un incremento significativo, variabile, oltre il 10% delle tariffe precedenti e con un incremento del numero delle persone assistite (NON è POSSIBILE DARE COMPLESSIVO IN EURO)

 

NEUROPSICHIATRIA INFANZIA E ADOLESCENZA

  • (DGR 7752) Revisione dei requisiti di accreditamento, incremento dei posti contrattualizzati e definizione di nuove tariffe

 

SOCIO-EDUCATIVO 

  • (DGR 6443) La delibera recepisce dalle normative nazionali figure professionali socio-educative che operano nelle UdO sociali, definendo deroghe temporanee per gli operatori: questo ha consentito di mantenere in servizio determinate figure professionali fino al 31 dicembre 2023, in modo da dare continuità agli stessi servizi nel passaggio dalla precedente normativa a quella attuale che prevede nuovi requisiti specifici per le singole UdO.  

 

2023

COMPARTO SOCIOSANITARIO 

  • (DGR 1513) Risorse aggiuntive nel 2024 per RSA, RSD, CSS e Area dipendenze. La delibera vale complessivamente 90 milioni. Di questi, 30 milioni di euro sono destinati alla copertura dei costi dei farmaci nelle strutture RSA, RSD e CSS

 

EDUCATIVA SCOLASTICA

  • (DGR 312) Aggiornate le linee guida per i servizi di inclusione scolastica per gli studenti con disabilità che frequentano l’istruzione secondaria di secondo grado e l’istruzione e formazione professionale. Previsto anche un incremento della tariffa oraria da 21 a 23 euro (DGR 592)

Nel testo della delibera che sancisce l'incremento, si menziona esplicitamente Confcooperative Federsolidarietà Lombardia: Regione Lombardia specifica che è arrivata a questa decisione, (anche) dopo aver valutato “le sollecitazioni pervenute alle ATS da parte degli enti erogatori e la comunicazione trasmessa a Regione Lombardia da Federsolidarietà Lombardia in rappresentanza di Confcooperative Lombardia e delle associate, a conferma del ragguardevole aumento dei costi amministrativi del personale”.

DISABILITÀ

  • (DGR 984) Approvate le linee guida per il funzionamento e la gestione dei Centri per la vita indipendente, già previsti nella Legge regionale 25 del 2022.
  • Progetti dedicati all’inclusione attiva e integrazione socio lavorativa delle persone con disabilità: Regione Lombardia nel 2023 è entrata nella modalità attuativa del bando pubblicato nel 2022, aprendo alle domande per la presentazione dei progetti (DGR 7501 del 2022 e decreto 3132 del 2023). Obiettivo del bando è rafforzare la capacità del sistema di welfare regionale di riconoscere e attuare il diritto alla vita indipendente.

CENTRI PER LA FAMIGLIA

  • Aggiornate le linee guida dei Centri per la famiglia (stanziamento complessivo di circa 6,5 milioni)

GIUSTIZIA

  • Al via progetti per la realizzazione di servizi rivolti alle persone sottoposte a provvedimenti dell’autorità giudiziaria in condizione di fragilità (fra gli altri interventi ammessi, consolidamento dei centri diurni interni – esterni agli istituti penitenziari e interventi di accompagnamento alla formazione e al lavoro
  • (DGR 7500 del 2022) Nuove misure per la realizzazione dell’inclusione attiva delle persone sottoposte a provvedimenti dell’autorità giudiziaria, cui è seguita pubblicazione di un bando nel 2023.

 

AUTISMO

  • Avviata sperimentazione per progetti pilota di coabitazione

DIPENDENZE

  • Pubblicazione bando regionale per progetti dedicati alla costruzione e realizzazione di "Percorsi prevenzione e limitazione rischi nei luoghi di aggregazione e divertimento giovanile, contrasto al disagio di giovani e adulti a rischio di marginalità, riduzione danno e inclusione sociale (Decreto 1878/2023).


PROMOZIONE SISTEMA MUTUALISTICO

  • Oltre 50.000 persone, attraverso le cooperative, hanno aderito al sistema mutualistico di Cooperazione Salute in Lombardia, grazie al lavoro svolto da Confcooperative Federsolidarietà Lombardia

 

CANTIERE PER IL WELFARE

Nuovo format di comunicazione per garantire alle cooperative sociali un’informazione tempestiva, precisa, mirata e monitorata. Avviato nella seconda metà del 2022, a fine 2023 le news realizzate sono state 54: circa il 60% ha ottenuto fra le 300 e le 1000 visualizzazioni, il 20% oltre 1000.