Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il cosiddetto "Milleproroghe", il decreto legge "Disposizioni urgenti in materia di termini normativi" (GU n. 303 del 30 dicembre 2023) con cui il Governo dispone il rinvio di determinate scadenze o l'entrata in vigore di norme.
Al momento della pubblicazione il decreto non è ancora stato convertito in legge, pertanto potrebbe subire modifiche e revisioni.
Nonostante ciò, il documento contiene alcune disposizioni di interesse che riguardano il settore agricolo. L'articolo 13, in particolare, introduce diverse modifiche che riguardano le scadenze e le normative connesse alle attività del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (MASAF) e delle imprese agricole.
CONTRIBUTI SENZA DURC O DEBITI
Una delle disposizioni più significative è la possibilità, fino al 31 dicembre 2024, per le amministrazioni di erogare contributi alle imprese agricole, anche in assenza del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) o in presenza di debiti derivanti da cartelle esattoriali. Tuttavia, va sottolineato che questi contributi verranno concessi con una clausola risolutiva.
PROROGA SCADENZE REVISIONE MACCHINE AGRICOLE
Inoltre, l'articolo 13 stabilisce
nuove scadenze per la revisione delle macchine agricole e dei veicoli immatricolati. Per le macchine agricole immatricolate tra il 1° gennaio 1984 e il 31 dicembre 1996, il termine per la revisione è stato prorogato fino al 31 dicembre 2024. Per i veicoli immatricolati tra il 1 gennaio 1997 e il 31 dicembre 2019, la scadenza è stata estesa fino al 31 dicembre 2025.