DETTAGLIO

Casa, Piccirillo (Habitat): serve alternativa al mercato immobiliare speculativo

Casa, Piccirillo (Habitat): serve alternativa al mercato immobiliare speculativo
L’esperienza di “Quattro corti” all'evento “Missione Lombardia" sulle politiche regionali sui servizi abitativi

Categorie: Confcooperative Habitat

Tags: Housing Sociale,   Casa

L’esperienza di “Quattro corti”, nel quartiere Stadera di Milano, a “Missione Lombardia”, l’evento sulle politiche regionali sui servizi abitativi e la gestione degli immobili pubblici presentate, lunedì 11 dicembre, al Belvedere Jannacci di Palazzo Pirelli. Ai lavori, tra le realtà presenti, anche Confcooperative Habitat Lombardia. Sono intervenuti il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, l’assessore alla Casa e Housing sociale, Paolo Franco, e il ministro del Turismo, Daniela Santanchè.

Durante il primo panel "Per un nuovo welfare abitativo", Nicoletta Piccirillo, presidente di Confcooperative Habitat Lombardia, ha messo in luce l'innovativa esperienza delle "Quattro Corti". Un progetto, nato alla fine degli anni '90, che ha visto la cooperazione protagonista grazie alla pioneristica sperimentazione portato avanti da Solidarnosc e Dar-Casa per la gestione degli alloggi di ALER. Grazie a investimenti propri e al sostegno di Fondazione Cariplo, questi immobili sono stati ristrutturati e assegnati a canone concordato nel 2004, preservando il patrimonio pubblico e soprattutto costruendo partecipazione, comunità, con attività sociali e di accompagnamento.

“Un esempio di collaborazione tra pubblico e privato per dare risposte abitative alternative per chi non è in grado di accedere al mercato libero. In Lombardia è la prima esperienza così importante, ma ne stanno nascendo altre” ha spiegato Piccirillo, che ha evidenziato come “questo modello virtuoso dovrebbe essere replicato” e “che oltre alla riproducibilità dell’esperienza è importante dare continuità alla convenzione delle Quattro Corti, che fra pochi anni scadrà”.

Oltre a questa iniziativa le cooperative d’abitazione hanno sempre cercato di dare risposta alle necessità abitative attraverso la realizzazione di alloggi in proprietà o cooperative indivisa con assegnazione in godimento ai soci. “Oggi le necessità di una risposta alternativa al mercato immobiliare speculativo si è spostata anche sulle fasce medie. Oggi, inoltre, c’è sempre più bisogno di pensare a servizi di supporto all’abitare per una migliore qualità abitativa. E non si tratta di una questione legata solo ai quartieri popolari, ma anche alle fasce di reddito più alte. Come Confcooperative Habitat  - ha concluso - stiamo infatti riflettendo sulla possibilità di mettete a sistema il mondo cooperativo per offrire servizi ai soci e a agli ex soci – proprietari”.

Presenti all’evento anche ANCI, ANCE, il presidente della Commissione Finanze della Camera dei Deputati Marco Osnato, Pierfrancesco Maran assessore alla Casa e Piano Quartieri del Comune di Milano, Matteo Mognaschi Presidente ALER Milano.