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PSR Lombardia e nuovi bandi, cosa cambierà

PSR Lombardia e nuovi bandi, cosa cambierà

Primi bandi già nei primi 6 mesi del 2024

Categorie: Confcooperative FedAgriPesca

Tags: agroalimentare,   Pac,   Psr,   AgriNews

Da Regione Lombardia anticipazioni sui nuovi bandi del Programma di sviluppo rurale (PSR) 2023-2027. Spese, rendicontazioni, misure, ecco tutte le novità.

PSR LOMBARDIA 2023-2027 | MENO TEMPO PER SPENDERE LE RISORSE

Partiamo dalle spese. Ci sarà un anno in meno per l'utilizzo le risorse. Si passa dalla regola dell'N+3 all’N+2, ossia ci saranno due anni a disposizione, e non più tre, per la conclusione dei progetti, pena il disimpegno automatico, ossia la cancellazione delle risorse non spese in tempo.  L'ultima data prevista per la rendicontazione è quindi il 31/12/2029.

Con la nuova gestione i progetti saranno inoltre meno flessibili. Le modifiche del PSR prevedono dai prossimi bandi anche una regia nazionale del Masaf, con tempi più lunghi per ottenere variazioni. Sarà il Masaf infatti a raccogliere tutte le richieste provenienti dalle varie regioni per poi presentarle all'Unione Europea, con una finestra che si prevede di 6,7 mesi per l'approvazione delle modifiche. 

PSR LOMBARDIA 2023-2027 | FONDO IMPRESE ALLUVIONATE EMILIA ROMAGNA

Dalla Lombardia una percentuale delle risorse  del nuovo PSR sarà destinato all'Emilia Romagna come fondo di solidarietà da impiegare in ambito agricolo per le imprese alluvionate. In totale saranno centosei i milioni di euro che arriveranno dal Complemento di Sviluppo Rurale 2023-2027  da tutte le regioni italiane che hanno riconosciuto in via solidale fondi all’Emilia-Romagna per l’agricoltura, profondamente colpita dalle alluvioni di maggio.

Una scelta che ha determinato un lieve incremento delle quote minime di fondi destinati a obiettivi specifici, noto come "ring-fencing". Nei nuovi bandi del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) della Regione Lombardia, la spesa destinata a interventi ambientali è stata aumentata al 45,89%, rispetto al precedente 45,12%.

PSR LOMBARDIA 2023-2027 | LE PROSSIME MISURE

Per quanto riguarda l'uscita dei nuovi bandi PSR, Regione Lombardia sta lavorando ad un anticipo del cronoprogramma.  Un risultato legato anche alle richieste di Confcooperative FedAgripesca Lombardia che in questi mesi ha chiesto in più occasioni di riaprire i finanziamenti per aiutare le cooperative a investire. Due i macro ambiti di  d'interesse per le cooperative. Il primo legato agli investimenti legati alla produzione primaria con le linee SRD01 e SRD02 che sostituiscono la misura 4.1, con il bando che si prevede già nella primavera nel 2024, e comunque entro il primo semestre. Il secondo mirato a investimenti per la trasformazione e commercializzazione (agroindustria), che sostituisce la misura 4.2. Il bando, atteso per il secondo semestre 2024, sarà anticipato, grazie all'intervento di Confcooperative, anche questo nei primi sei mesi del prossimo anno.

LE MISURE

La l'ex 4.1 (destinata alla produzione primaria) si sdoppia in due misure: 

  • la SRD01 - Investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole,  aperta anche alle cooperative agricole per interventi di trasformazione e commercializzazione, che prevede investimenti fino a 3 milioni di euro ad azienda per progetto per un valore massimo di 6 milioni di euro per l'intera programmazione. Sale il contributo a fondo perduto che dal 35% passa al 40%, fino al 50% per le zone di montagna e al 60% per le imprese agricole montane gestite da giovani. 
  • la SRD02 – Investimenti produttivi agricoli per ambiente, clima e benessere animale, prevede progetti con finalità esclusivamente ambientali. E suddivisa in 4 sub azioni:
  1. Azione A) Investimenti per la mitigazione dei cambiamenti climatici (coperture delle strutture di stoccaggio degli effluenti di allevamento e di strutture non fisse di stoccaggio degli effluenti di allevamento (c.d. storage bag);
  2. Azione B) Investimenti per la tutela delle risorse naturali – biobed 
  3. Azione C) Investimenti irrigui: miglioramento, rinnovo e ripristino di impianti irrigui aziendali  
  4. Azione D) Investimenti per il benessere animale.

In questo è previsto un contributo a fondo perduto pari al 60%, fino al 70% per le zone di montagna e all'80% per le imprese agricole montane gestite da giovani.  

La ex 4.2 destinata alla trasformazione e commercializzazione (agroindustria) viene sostituita da due interventi: l'SRD13 e l'SRD22. La misura prevede la copertura del 100% dell'investimento con un 20% a fondo perduto, un 30% di finanziamento agevolato e il restante 50% da finanziamento bancario in convenzione con Finlombarda. 

È da precisare che sia per l'accesso al fondo di credito di Finlombarda che per il finanziamento bancario sarà richiesta all'impresa una garanzia in base alla classe di rischio che corrisponderà al rating utilizzato dal Fondo Centrale di Garanzia: fino a 7 non sarà necessaria alcuna garanzia, dalla classe 8 la garanza richiesta sarà pari al 30%, dal 9 al 50%, dal 10 all’80%. Per le classi 11 e 12 non sarà invece ammissibile.

Nello specifico l'SRD13 coprirà l'investimento con il 20% a fondo perduto e l'SRD22 il 30% di finanziamento agevolato con Finlombarda con un abbattimento del tasso fino allo 0,5%.