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Stati Generali del Patto per lo Sviluppo, Alleanza: riadeguare tariffe contratti

Stati Generali del Patto per lo Sviluppo, Alleanza: riadeguare tariffe contratti

L'intervento del copresidente Massimo Minelli

Categorie: Confcooperative Lombardia

Tags: Alleanza della Cooperazione Lombarda,   Stati Generali Patto per lo Sviluppo

Alleanza della Cooperazione Lombarda oggi agli Stati Generali del Patto per lo Sviluppo di Regione Lombardia. Tra i temi centrali il lavoro e gli investimenti, ma anche Olimpiadi, Pnrr, autonomia differenziata e sostenibilità. Sulle Olimpiadi firmato il protocollo "Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026. Dichiarazione del sistema istituzionale, economico e sociale della Lombardia", un documento proposto dal Presidente Fontana agli stakeholders componenti il patto attraverso cui è stato lanciato un forte appello per "realizzare le opere individuate", senza indugio ed escludendo la possibilità di modificare la programmazione in essere, dopo il caso aperto dalla rinuncia alla realizzazione della pista da Bob a Cortina. "Non ci sono spazi e motivazioni per cambiare la sede già definita delle gare" salvo "compromettere gravemente la credibilità dell'intero Paese nei confronti di imprese, territori, enti locali e comunità".

 

LAVORO

“Il patto è un luogo politico, di partecipazione, in cui le organizzazioni svolgono un ruolo cruciale – ha detto il copresidente di Alleanza della Cooperazione Lombarda Massimo Minelli. - Ci troviamo di fronte a un momento cupo all'orizzonte. È in questi momenti che dobbiamo ancorarci ai nostri valori fondamentali, a cominciare dal lavoro”.

 

“Le imprese cooperative – ha spiegato - svolgono servizi fondamentali nei territori, anche attraverso l’istituto peculiare del socio lavoratore, attraverso lavoratori che sono anche soci dell’impresa cooperativa di cui sono dipendenti; abbiamo la necessità urgente di rilanciare attraverso le istituzioni la dignità ed il valore di segmenti di lavoratori che svolgono funzioni essenziali, come le prestazioni di cura e del facility, ma che troppo spesso hanno redditi schiacciati verso il basso – prosegue Minelli –. Coi sindacati dei lavoratori stiamo dando una risposta forte attraverso il rinnovo dei CCNL, ma questi sforzi potrebbero essere vani se non accompagnati da efficaci adeguamenti delle tariffe del sociosanitario, per la committenza regionale, ma anche delle tariffe adottate dai comuni, per i quali se si continuerà sulla strada del ribasso il rischio è quello di rimanere nel giro di pochi mesi senza alcun servizio, per insostenibilità degli stessi e irreperibilità di lavoratrici e lavoratori, con evidente danno non solo alle imprese, ma anche alle comunità".

 

INVESTIMENTI E CAPITALIZZAZIONE 

Un altro tema cruciale è quello degli investimenti. “Non possiamo permetterci di esitare. Dobbiamo continuare a promuovere politiche di capitalizzazione unite a quelle dell’abbattimento dei tassi di interesse, anche attraverso gli strumenti finanziari offerti dal sistema cooperativo. Ciò perché senza investimenti non ci sono crescita e sviluppo, si tratta di una strada obbligata, per questo riteniamo sia urgente la composizione di un tavolo di lavoro con il Vicepresidente Alparone e con l’Assessore Guidesi per individuare risorse che il mondo cooperativo lombardo ha già dimostrato di saper spendere ed impiegare efficacemente”.

 

OLIMPIADI 

Altro punto di discussione le Olimpiadi Milano-Cortina 2026. “Sottoscrivendo il principio ‘pacta servanda sunt’, riconosciamo l'importanza di una programmazione strategica e dell'inclusione nelle politiche legate a questo grande evento. Le Olimpiadi offrono un'opportunità unica per promuovere lo sviluppo sostenibile e il coinvolgimento di tutti”.

 

PNRR E AUTONOMIA DIFFERENZIATA

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e l'autonomia differenziata. “Dobbiamo rilanciare l'idea di sfidarci sull'autonomia differenziata e sull'utilizzo delle risorse, specialmente nei confronti degli enti locali che rischiano di non riuscire a spendere interamente le risorse assegnate, come tra l’altro sta avvenendo per le risorse del Piano Lombardia, dinamica che stiamo osservando con notevole apprensione. È fondamentale garantire che queste risorse siano utilizzate in modo efficace per promuovere lo sviluppo sostenibile e la crescita.

 

SOSTENIBILITÀ

Infine, il Protocollo Regionale per lo Sviluppo Sostenibile, un passo importante verso un futuro migliore. “Sottoscriviamo con convinzione questo protocollo e parteciperemo attivamente al forum del 26 ottobre, contribuendo alla creazione di politiche e azioni concrete per promuovere lo sviluppo sostenibile nei nostri territori, secondo le note dimensioni ESG particolarmente inclini e compatibili coi principi cooperativi”.