DETTAGLIO

UE - Il discorso di Von der Leyen sullo stato dell’Unione, apprezzamento per gli agricoltori

UE - Il discorso di Von der Leyen sullo stato dell’Unione, apprezzamento per gli agricoltori

La presidente della Commissione UE: avviare un dialogo strategico sul futuro dell’agricoltura nell’UE

Categorie: Confcooperative FedAgriPesca

Tags: agroalimentare,   Europa,   AgriNews,   normative

Un ringraziamento agli agricoltori per il lavoro che svolgono quotidianamente. E anche il riconoscimento delle tante criticità che hanno dovuto affrontare negli ultimi anni. Con uno sguardo alle nuove sfide. La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, nel discorso sullo stato dell'Unione del 2023, tenutosi il 13 settembre, ha delineato le principali priorità e iniziative per l'anno a venire, rifacendosi ai successi e risultati conseguiti dall'Unione europea negli ultimi anni (è stato l'ultimo discorso di questo mandato legislativo, in vista delle elezioni europee del 2024). E si è soffermata anche sul settore agroalimentare e, più in generale, sul tema ambientale.

Partendo da una fotografia dell’Europa, che possiede una biodiversità unica. “Solo nel nostro continente sono presenti circa 6 500 specie. Nel nord dell’Europa si trova il mare dei Wadden, patrimonio naturale mondiale, un habitat unico che ospita specie animali e vegetali rare e consente la sopravvivenza di milioni di uccelli migratori”. Ha parlato di acqua e pianura, delle regioni che sono alleati importanti contro l’avanzata dei cambiamenti climatici”. Sottolineando anche che “la biodiversità e i servizi ecosistemici sono indispensabili per la sopravvivenza di tutte le persone in Europa”.

La perdita di questo patrimonio naturale non solo compromette i mezzi di sussistenza, ma mina anche il senso di appartenenza delle persone. Dobbiamo proteggerlo – ha aggiunto -  Al tempo stesso dobbiamo anche garantire che il nostro approvvigionamento alimentare avvenga in armonia con la natura”.

Poi il passaggio sugli agricoltori: “Vorrei rendere omaggio ai nostri agricoltori e ringraziarli per il cibo che ci forniscono quotidianamente, alimenti sani: sono queste le basi della nostra politica agricola Comune.  Anche l’indipendenza dell’approvvigionamento alimentare è importante per noi. È quello che fanno i nostri agricoltori. Non si tratta di una cosa scontata: le conseguenze dell’aggressione russa nei confronti dell’Ucraina, i cambiamenti climatici e la siccità, gli incendi boschivi e le inondazioni, uniti a nuovi obblighi, stanno influenzando in misura sempre maggiore il lavoro e il reddito degli agricoltori. Dobbiamo tenerne conto. Molti si stanno già impegnando a favore di un’agricoltura più sostenibile”.

Secondo la presidente della Commissione UE queste sfide vanno affrontate insieme con gli agricoltori. “È l’unico modo per garantire la nostra sicurezza alimentare anche in futuro. Abbiamo bisogno di un maggiore dialogo e di una minore polarizzazione. Per questo motivo vogliamo avviare un dialogo strategico sul futuro dell’agricoltura nell’UE.

Von der Leyen è “profondamente convinta” che l’agricoltura e la tutela della natura possano andare di pari passo. Sono entrambe importanti.

Il segno distintivo dell’attuale mandato, ha sottolineato, è quello di “una transizione equa per gli agricoltori, le famiglie e l’industria. E acquista ancora più importanza alla luce delle tensioni economiche che ci troviamo ad affrontare”.

Per il discorso integrale, clicca qui

Documenti da scaricare