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PROGETTO INFO-FILBIO Nell’azienda agricola Cristiano Concaro gli effetti dell’impiego di biostimolante sulla produttività del sorgo

PROGETTO INFO-FILBIO Nell’azienda agricola Cristiano Concaro gli effetti dell’impiego di biostimolante sulla produttività del sorgo

Il report sulla giornata dimostrativa del 26 luglio  

Categorie: Confcooperative FedAgriPesca

Tags: agroalimentare,   Biologico,   progetto Info-Filbio,   Info-Filbio,   progetto

Lo scorso 26 luglio si è svolta la seconda giornata dimostrativa organizzata nell’ambito del progetto INFO-FILBIO.

Il progetto, finanziato grazie al PSR Lombardia 2014-2020, ha l’obiettivo di diffondere informazioni e accrescere le competenze degli imprenditori e operatori agricoli riguardo le potenzialità e applicazioni del metodo biologico nei sistemi agro-zootecnici lombardi.

Partner del progetto sono Promocoop Lombardia, società di servizi promossa da Confcooperative Lombardia, e il CREA Zootecnia e Acquacoltura, Ente di ricerca italiano dedicato alle filiere agroalimentari. Sono, inoltre, coinvolte: Comazoo Scarl, Az. Motella Bassa, Cooperativa Iris, l'azienda Cascina Bagaggera e Az. Agricola Cristiano Concaro.

Proprio quest’ultima, l’Azienda Cristiano Concaro, di Cornale e Bastida, in provincia di Pavia, ha ospitato la giornata dimostrativa dedicata a “Gli effetti dell'impiego di biostimolante sulla produttività del sorgo”.

L’azienda ospitante, convertita al biologico alla fine del 2016, lavora principalmente sulle colture tipiche della zona quali cereali a paglia, erba medica e mais.

Focus principale della giornata dimostrativa è stata la tesi applicata sulla produzione del sorgo bianco.

Nel corso della giornata, dopo una breve presentazione della realtà aziendale a cura del titolare, ci si è spostati nei campi di sorgo dell’Az. Concaro, dove i tecnici del S.a.t.a. srl hanno spiegato gli effetti dell’applicazione del biostimolante a base di batterio azotofissatore Methylobacterium symbioticum SB23 sulle coltivazioni.

I biostimolanti sono prodotti contenenti sostanze e/o microrganismi che supportano la crescita e lo sviluppo delle piante. Pertanto, nei prossimi mesi, al momento della raccolta, saranno verificate le risposte della coltura al trattamento per valutare l'eventuale maggior produttività ottenuta dall’impiego di questa tesi in campo.