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Il momento dei fatti

Il momento dei fatti

L'editoriale del presidente Minelli

Categorie: Primo PianoConfcooperative Lombardia

Tags: editoriale

L'Assemblea Nazionale di Confcooperative si terrà il 15 giugno a Roma. Questa sarà la nostra prima grande assemblea dopo la pandemia, il conflitto russo-ucraino e il recente insediamento del governo guidato da Giorgia Meloni. In un contesto politico e socioeconomico completamente rinnovato, questo momento riveste un'importanza fondamentale per il futuro del movimento cooperativo italiano.

L'assemblea rappresenta un momento di incontro e dialogo tra Confcooperative e i Ministri più influenti del governo. Noi siamo pronti a lavorare insieme, a livello nazionale e regionale, per garantire il riconoscimento e il sostegno adeguato al settore cooperativo e per affrontare le sfide che ci attendono.

È per questo l’assemblea sarà anticipata dalla Conferenza dei servizi e della rappresentanza, un appuntamento strategico per definire le politiche organizzative che guideranno il nostro movimento. Sarà un'opportunità per confrontarsi, scambiare idee e tracciare una visione comune per il futuro del nostro cooperativismo.

Sul piano regionale abbiamo scommesso sui contenuti del nostro documento "Transizione Cooperativa", convinti che le Istituzioni non possano più permettersi di rimandare o limitarsi a dichiarazioni senza effetti tangibili sulle persone e sui territori di fronte ai rapidi cambiamenti. Lo abbiamo fatto con Alleanza della Cooperazione Lombarda. Le nostre idee, consegnate durante la recente campagna elettorale, hanno trovato spazio nel Piano Regionale di Sviluppo Sostenibile (PRSS). È una conferma della validità della nostra azione politica che vede, in questo documento strategico di Regione Lombardia, un paragrafo dedicato proprio alla promozione del sistema cooperativo, aspetto che mancava da molti anni in un documento ufficiale istituzionale.

Tuttavia, siamo consapevoli che il lavoro sia appena iniziato. Ora dobbiamo passare dai buoni propositi, che sono tutto fuorché scontati, alle azioni concrete. Queste azioni si realizzeranno solo lavorando insieme su molteplici temi suggeriti dalla cooperazione e destinando le risorse necessarie, a partire dall'assestamento di bilancio di luglio e dal prossimo Documento di Economia e Finanza Regionale.

L'Alleanza della Cooperazione Lombarda è già al lavoro, incontrando gli assessori regionali e aprendo tavoli di lavoro nei vari settori. Ci stiamo impegnando per ottenere il rifinanziamento delle misure di capitalizzazione e degli investimenti delle cooperative, elementi cruciali in un momento in cui i costi finanziari sono alle stelle. Manteniamo il nostro stile collaborativo e cooperativo, sempre rispettoso delle Istituzioni, ma mai rinunciando alla difesa dei valori che guidano il nostro movimento e all'ascolto delle sollecitazioni e dei suggerimenti che riceviamo quotidianamente da voi cooperative, strettamente legate ai bisogni delle persone, delle imprese e delle comunità.

Sostenibilità ed economia sono temi cruciali. Lo scorso 29 maggio a Milano abbiamo organizzato un evento sulla sostenibilità integrata in cui è intervenuto il nuovo assessore all'ambiente Maione. Un’occasione per ribadire il grande investimento della cooperazione in progetti che riflettono l’attenzione all’ambiente, alle comunità. Abbiamo riaffermato che servono investimenti per rendere sostenibili i nostri cicli produttivi, la competitività delle imprese, anche a livello internazionale.

Sul tema dell’economia cooperativa il 19 giugno a Brescia si terrà l'Assemblea dell'Alleanza della Cooperazione Lombarda, a cui parteciperanno stakeholder regionali, legati al mondo politico, economico-finanziario e della ricerca. Ci sarà, tra i rappresentanti istituzionali anche l'assessore regionale allo Sviluppo Economico Guidesi. Per noi sarà un momento fondamentale per rafforzare la nostra intesa e affermare il ruolo fondamentale delle cooperative nell'economia e nella società, promuovendo i valori della solidarietà, della partecipazione e dell'imprenditorialità responsabile.

Sappiamo che ci aspettano molte sfide nei prossimi anni e riteniamo che la partecipazione autentica, proveniente dalla base e dai territori, sia il nostro strumento più potente.

Noi continuiamo ad operare per rendere la Lombardia, una regione grande e importante, sempre più cooperativa. Ma da cooperatori quale siamo non possiamo ignorare la drammatica situazione dei nostri amici e colleghi della Romagna, e desideriamo esprimere loro non solo la solidarietà del popolo cooperativo lombardo, ma anche fornire un aiuto concreto per contribuire alla rapida ricostruzione di un territorio martoriato da eventi meteorologici senza precedenti. Parteciperemo alla campagna avviata a livello nazionale da Confcooperative e chiediamo a tutti voi, imprese e soci di sostenere questo sforzo.