Attivate da Regione Lombardia due linee di finanziamento per sostenere le imprese nell'acquisizione della "Certificazione della parità di genere". L'attestazione è riconosciuta a quei datori di lavoro che abbiano adottato misure concrete per ridurre il gender gap in tema di crescita in azienda, parità salariale, welfare e altro. Tra i vantaggi per le organizzazioni in possesso della certificazione: sgravi contributivi; premialità nei punteggi per finanziamenti pubblici o bandi di gara.
La domanda di finanziamento dovrà essere presentata obbligatoriamente in forma telematica all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it.
La Linea di finanziamento A prevede il co-finanziamento per l’acquisto dei servizi di consulenza a supporto delle imprese che intendano avviare le attività propedeutiche al conseguimento della certificazione di genere.
La Linea di finanziamento B prevede il co-finanziamento delle spese sostenute dalle imprese per ottenere la certificazione della parità di genere.
Il valore del voucher varia in relazione al numero di dipendenti delle sedi operative/unità produttive localizzate sul territorio di Regione Lombardia alla data di presentazione della domanda ed è fruibile all’interno dei seguenti massimali:
Numero di dipendenti |
Valore massimo del voucher
per servizi consulenziali
(Linea A)
|
Valore massimo del voucher
per servizio di certificazione
(Linea B)
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da 1 a 9 dipendenti |
2000 |
2000 |
da 10 a 49 dipendenti |
4000 |
4000 |
da 50 a 125 dipendenti |
5000 |
7000 |
da 126 a 249 dipendenti |
7000 |
9000 |
Per entrambe le Linee di finanziamento il contributo pubblico erogato per singola impresa non potrà superare l’80% delle spese ammissibili.
Entrambi i contributi saranno riconosciuti, e quindi liquidati, esclusivamente ai beneficiari che avranno ottenuto la certificazione della parità di genere.
Per maggiori info: Avviso pubblico "verso la certificazione della parità di genere"