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L’Uso del lino nella razione tra le attività svolte nel corso del progetto LATTE DOC

L’Uso del lino nella razione tra le attività svolte nel corso del progetto LATTE DOC

In una scheda tecnica le strategie per migliorare la qualità nutrizionale dei prodotti lattiero-caseari

Categorie: Confcooperative FedAgriPesca

Tags: agroalimentare,   progetto LATTE DOC INFO

Nell'ambito del progetto integrato di filiera LATTE DOC, finanziato dal PSR Lombardia e promosso dalla cooperativa Santangiolina Latte insieme ai suoi soci e realizzato grazie al supporto di Promocoop Lombardia, società di servizio di Confcooperative Lombardia, è in corso di realizzazione anche un progetto di innovazione realizzato grazie al contributo di 2 partner scientifici: CNR e Università di Parma, che intende mettere a punto e testare soluzioni e tecniche innovative da adottare in azienda per migliorare la conoscenza, le competenze e capacità a livello tecnico, organizzativo ed economico delle imprese agricole associate a Santangiolina Latte, con la finalità più generale di incrementare la competitività e sostenibilità dell’intera filiera lattiero-casearia.

Una delle attività svolte nel corso del progetto, a cura del CNR – ISPA, ha previsto l’inserimento, nella razione giornaliera somministrata alle vacche da latte, di una integrazione con semi di lino laminato o estruso e olio di semi di lino, ricchi in ALA (acido grasso appartenente alla famiglia degli omega-3), con l’obiettivo di verificare l’effettivo aumento del contenuto di acido α-linolenico nel latte e ne suoi derivati (burro e formaggio).

I risultati ottenuti hanno mostrato un aumento lineare del contenuto di ALA nel latte all’aumentare della quantità di lino aggiunta alla razione per entrambe le prove e per tutte le aziende.

Anche nel burro e nel formaggio si è registrato un aumento del contenuto di ALA, tendenzialmente superiore con l’integrazione di olio di lino rispetto ai semi.

Per saperne di più, scarica la scheda tecnica allegata. 

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