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"Sostenibilità in cooperativa", ecco le vincitrici lombarde del concorso

"Sostenibilità in cooperativa", ecco le vincitrici lombarde del concorso

Iniziativa promossa da Confcooperative 

Categorie: Confcooperative Lombardia

Tags: cooperazione,   sostenibilità

La sostenibilità si mette in mostra, anche in Lombardia: due cooperative lombarde, Di Mano in Mano e Garabombo, fra le vincitrici del Concorso Sostenibilità in cooperativa, promosso da Confcooperative, per valorizzare il contributo delle cooperative al raggiungimento dei 17 obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Altre quattro lombarde hanno avuto una menzione speciale dalla giuria: Consorzio Farsi Prossimo (per il video), della coop. Dreamnet (video), la Coop Eco Officine (foto) e edificatrice di Turro (foto).

 

Il concorso e la relativa premiazione, che si è svolta oggi 3 novembre al Palazzo della Cooperazione a Roma, si inserisce all’interno della seconda edizione della Giornata per la sostenibilità cooperativa.

 

Ecco chi sono le vincitrice lombarde:

Di Mano in Mano  - La Cooperativa di lavoro Di Mano in Mano prende vita nel 1999 su iniziativa di alcuni membri delle comunità di Villapizzone e Castellazzo, ne abbraccia i valori portandoli nel mondo del lavoro. Dalla sua costituzione Di Mano in Mano ha fatto del riuso dei materiali la sua fonte di ispirazione e anche di fatturato. Oggi sono circa 1.500 gli appartamenti sgomberati all’anno con una percentuale di recupero degli oggetti che si attesta intorno all’80%. Dai libri alle suppellettili, dalle cucine agli armadi, dai quadri ai mobili, dai tessuti agli abiti. Tutto, o quasi, viene vagliato e ridestinato. Gli scarti, circa il 20% degli sgomberi, vengono differenziati e smaltiti in appositi centri a pagamento.

 

Garabombo - La Cooperativa Garabombo è una realtà del commercio equo e solidale composta da otto botteghe attive da anni sul territorio della provincia di Como. L'idea di unirsi in un'unica entità è nata all'interno del coordinamento botteghe comasche. L'impegno è quello di promuovere i valori del commercio equo e solidale non solo legati alla vendita di prodotti ma, attuando numerose iniziative culturali di sensibilizzazione e informazione, finalizzate alla valorizzazione di un insieme di principi per riscoprire un mondo che abbia al centro la dignità dell'uomo, la giustizia economica e sociale e la solidarietà nelle relazioni umane.

 

Speciale menzione a:

La coop. Dreamnet (BS), nata nel 2020, ha l'obiettivo di sviluppare attraverso la creatività e la propositività dei ragazzi, idee e progetti in diversi settori, mantenendo i valori di condivisione, contaminazione e intraprendenza, in particolare nei settori dello spettacolo, dello sport e dei contenuti multimediali.

 Il Consorzio Farsi Prossimo è una Società Cooperativa Sociale onlus nata nel 1998 e promossa da Caritas Ambrosiana. È costituito da 12 cooperative sociali che operano prevalentemente sul territorio della Diocesi di Milano. Sviluppa progetti/servizi: di sostegno e accompagnamento, opportunità lavorative, per aiutare le persone a reinserirsi nella comunità come soggetti attivi;  nell'ambito della salute mentale, immigrazione e rifugiati, intercultura, servizi per anziani, disagio minorile, emarginazioni gravi, vittime della tratta, raccolte differenziate di abiti usati e rifiuti tecnologici, carcere, rom.

La cooperativa Ecofficine di Como nasce nel 2016 per diffondere la cultura della sostenibilità attraverso la promozione di forme di economia sostenibili dal punto di vista sociale e ambientale (nell'ambito delle scuole, enti, imprese). Lavoriamo per progettare insieme comunità collaborative e solidali

La Cooperativa Edificatrice di Turro Milanese nasce nel 1910 che negli ultimi anni ha promosso attività socio-ricreative con tutti i soci e gli inquilini che vogliono parteciparvi al fine di alimentare e consolidare lo spirito di appartenenza, di comproprietà e la solidarietà fra gli abitanti.

Durante la Giornata sono stati presentati anche i dati emersi emersi dal Centro studi di Confcooperative e del CENSIS sulla sostenibilità, che Maurizio Gardini, presidente Confcooperative, ha così commentato: «È di oltre 1,2 miliardi di euro l’investimento delle nostre cooperative in sostenibilità. Le principali voci di investimento: risparmio energetico, riduzione dei consumiutilizzo di materiali di minore impatto, formazione e nuove tecnologie. La svolta green mette a rischio 1,6 milioni di imprese che occupano 5,6 milioni di lavoratori. Ad alto rischio oltre 932.000 imprese che danno lavoro a 2 milioni di persone. Mentre sono meno di 17.000 le imprese già in linea con i requisiti previsti dagli standard UE. La sostenibilità per le imprese è una strada obbligata. Le cooperative sul green sono pronte a investire di più. Il PNRR può rappresentare ancora la benzina verde della transizioneOccorrono misure di sostegno e soprattutto meno burocrazia per realizzare impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile in tempi più brevi».