Prorogato fino al 31 ottobre l’obbligo di indossare le mascherine di protezione per i lavoratori, gli utenti e i visitatori delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali. Comprese nell’elenco dei luoghi in cui rimane l’obbligo di mascherine anche le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistenziali, gli hospice, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti.
La proroga è stata prevista in una nuova ordinanza ministeriale firmata il 29 settembre, che prevede anche che non hanno l'obbligo di indossare il dispositivo di protezione delle vie respiratorie:
a) i bambini di età inferiore ai sei anni;
b) le persone con patologie o disabilità incompatibili con l'uso della mascherina, nonchè le persone che devono comunicare con una persona con disabilità in modo da non poter fare uso del dispositivo.
I responsabili delle strutture indicate sopra sono tenuti a verificare il rispetto delle prescrizioni.