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Confcooperative Federsolidarietà Lombardia | Risultati 2021

Confcooperative Federsolidarietà Lombardia | Risultati 2021

La nuova Riforma sanitaria regionale e, più in generale, tutto il settore socio sanitario. Ma anche le altre principali aree di lavoro: una sintesi dell'azione politica di Confcooperative Federsolidarietà Lombardia nel 2021

Categorie: Servizio Bandi E Agevolazioni

Tags: Confcooperative Federsolidarietà Lombardia

La nuova Riforma sanitaria regionale e, più in generale, tutto il settore socio sanitario. Ma anche le altre principali aree di lavoro, dal collocamento mirato al tavolo degli adolescenti. E poi le relazioni istituzionali, le collaborazioni, costruite e messe in campo da Confcooperative Federsolidarietà Lombardia nel 2021. Di seguito una sintesi dell'azione politica, suddivisa per temi

IL SETTORE SOCIO-SANITARIO
RELAZIONI ISTITUZIONALI E COLLABORAZIONI
LE PRINCIPALI AREE DI LAVORO
WEBINAR INFORMATIVI E FORMATIVI


IL SETTORE SOCIO-SANITARIO

  • LA RIFORMA REGIONALE

Nel corso del 2021 sono stati presentati emendamenti al PDL 187 di riforma sociosanitaria, con particolare attenzione al riconoscimento del ruolo del Terzo Settore, alla partecipazione attiva del terzo settore e degli enti gestori alla programmazione, all’inserimento della previsione di regolare i rapporti tra Regione ed enti di terzo settore utilizzando gli strumenti della coprogrammazione e coprogettazione, ad un ruolo di reale presa in carico complessiva del bisogno affidato alle Case della Comunità, per evitare che restino soltanto dei poliambulatori, all’area delle dipendenze, le cui norme previste dalla riforma risultavano contrastanti con quelle della legge regionale di settore, all’area disabilità, affinchè fosse messo a disposizione il percorso DAMA in ogni ASST e all’area salute mentale. Dopo due audizioni in Terza Commissione, sono stati incontrati i principali gruppi politici di maggioranza e minoranza oltre che il presidente della Terza Commissione. Alcuni degli emendamenti presentati sono stati accolti nella versione definitiva ed in particolare quelli relativi al coinvolgimento del terzo settore e delle organizzazioni di rappresentanza degli enti gestori nella programmazione annuale e pluriennale, alla promozione dell’avvio di sperimentazioni e di nuove modalità di risposta alle problematiche sociali e sociosanitarie della popolazione privilegiando il confronto con le realtà del terzo settore attraverso gli strumenti della coprogrammazione e coprogettazione.

  • IL TAVOLO REGIONALE – EMERGENZA PANDEMICA

Partecipazione costante al Tavolo Regionale sociosanitario per l’emergenza pandemica ai sensi dell’art. 4 della LR 24 del 14.12.2020. Le associazioni di rappresentanza del settore sociosanitario lombardo, tra cui Alleanza delle Cooperative Italiane Lombardia Welfare, hanno fortemente voluto l’istituzione di questo tavolo per monitorare in modo permanente l'attuazione delle misure di gestione e contenimento dell'emergenza da Sars-CoV-2 in relazione ai servizi sociosanitari residenziali, semiresidenziali e domiciliari, proprio per evitare quanto avvenuto nella prima fase della pandemia. Si tratta quindi di un risultato importante, anche perché la segnalazione dei componenti in rappresentanza degli erogatori dei servizi sociosanitari è avvenuta, di concerto con Regione, in modo unitario tra le associazioni.

RISULTATI E ALTRE ATTIVITA’

  • Ripristinata per l'area sociosanitaria la percentuale di acconto mensile prevista ai sensi della DGR 2672/2019 (95%, salvo conguaglio).
  • Ottenuto un incremento pari al + 3,7% delle tariffe per il settore sociosanitario contrattualizzato con Regione Lombardia a decorrere dal 1.1.21 (che si aggiunge al + 2,5% del 2020). Una particolare attenzione per le CSS, uno dei comparti più in difficoltà dal punto di vista economico.
  • Lavoro costante che ha portato alla approvazione della DGR 4354 “determinazioni attuative dell’art. 1, comma 1, e dell’art. 2 della LR 24/2020 recanti disposizioni relative a misure urgenti per la continuità delle prestazioni erogate dalle unità d’offerta della rete territoriale extraospedaliera - esercizio 2020”. La delibera, frutto di un lavoro di confronto costante con Regione Lombardia svolto da Alleanza delle Cooperative Italiane Lombardia Welfare, insieme alle altre rappresentanze del settore sociosanitario, ha di fatto consentito a tutte le Unità di Offerta Sociosanitarie della nostra Regione, di raggiungere il 100% del budget assegnato nel 2020. Questa delibera infatti assicura il riconoscimento dei costi sostenuti durante tutta la fase dell'emergenza pandemica dovuta al virus Sars-CoV-2 da parte degli erogatori della rete territoriale dei servizi sociosanitari, in funzione del mantenimento di tutti gli standards strutturali previsti e del contestuale innalzamento del livello assistenziale riservato agli ospiti e assistiti, in considerazione della riduzione delle attività rese, anche a favore di utenza non tipica, dovuta alla necessità di rispettare gli indirizzi regionali e nazionali per far fronte all’epidemia, determinando il valore dell’incremento tariffario ex art. 2 della L.R. 24/2020, per singole giornate di cura o per singole prestazioni rese e certificate mediante i flussi regionali, secondo i criteri stabiliti al comma 2 dell’art. 2 della Legge 24/2020.

RELAZIONI ISTITUZIONALI E COLLABORAZIONI

  • Incontro con Vicepresidente e Assessore al Welfare di Regione Lombardia sui temi dei servizi della Salute Mentale e della Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
  • Incontri tra Consiglio Regionale e Fondazione Cariplo e Fondazione Social Venture Giordano dell’Amore per la presentazione di linee di intervento riguardanti anche la cooperazione sociale.
  • Rafforzata ulteriormente la collaborazione con le altre associazioni facenti parte di Alleanza delle Cooperative Lombarde Welfare, con le altre associazioni di rappresentanza del comparto sociosanitario; in particolare con ANFFAS e con CEAL si sono elaborate proposte, documenti e posizioni condivise sulle tematiche delle persone con disabilità e sul riordino del comparto delle dipendenze in attuazione della LR 23/2020.

LE PRINCIPALI AREE DI LAVORO

  • Area Giustizia e Carcere:  l’attività si è incentrata particolarmente sulle problematiche relative alla rendicontazione dei progetti POR FSE, con la predisposizione di una proposta per passare ad una gestione a costi standard.
  • Area zero sei: si è consolidato il gruppo di lavoro tra le cooperative, è continuata la partecipazione al tavolo di confronto con Regione Lombardia con il riconoscimento della reale integrazione del sistema zero sei, superando la vecchia suddivisione tra sistema educativo 0 – 3 e sistema di istruzione 3 – 6; si è posta particolare attenzione al tema del riparto delle risorse regionali per le spese di gestione.
  • Riforma UDO Minori: proseguito il confronto con Regione per la riforma complessiva delle Unità di Offerta Minori: alloggio educativo per l’autonomia, alloggio per l’autonomia genitori – figli, servizi diurni per minori che precedentemente non avevano accreditamento. Nell’ultimo periodo lavoro sul tema delle rette per le famiglie affidatarie.
  • Tavolo dedicato agli adolescenti: costituzione del Tavolo adolescenti al fine di predisporre proposte da presentare a Regione per mettere in luce le problematiche aggravate pesantemente dalla pandemia e per proporre modifiche al voucher adolescenti.
  • Educatore scolastico per l’inclusione: si è realizzato un importante lavoro, anche con le Organizzazioni Sindacali, finalizzato a riordinare questa figura professionale, a proporre a Regione Lombardia un percorso di riqualificazione per gli operatori privi di titolo, a superare la tariffa regionale ormai insufficiente, a riconoscere la funzione educativa rivolta non solo al singolo ma all’intero gruppo classe.
  • Collocamento mirato: sono state accolte da Regione Lombardia le proposte relative al tema dell’inserimento lavorativo delle fasce deboli, con particolare attenzione all’art. 14, alle isole formative, alla possibilità di utilizzo delle risorse per l’adeguamento dei posti di lavoro anche per le cooperative, alla acquisizione di competenze digitali per le persone disabili, all’autismo.
  • Agricoltura sociale: sta partendo un monitoraggio delle cooperative per proporre iniziative sul tema della valorizzazione del prodotto e su possibili collaborazioni con ERSAF.
  • Partecipazione a gruppi di lavoro avviati da Federsolidarietà nazionale: Partecipato ai gruppi avviati da Federsolidarietà Nazionale sui temi: PNRR, Legge Delega sulla disabilità, Riforma dei servizi per la Non Autosufficienza.
  • Contrattazione di secondo livello: è proseguita l’attività di confronto con le Organizzazioni Sindacali dei lavoratori per la contrattazione di secondo livello.

WEBINAR INFORMATIVI E FORMATIVI

Costante attività di informazione alle associate sui temi legati al contrasto alla pandemia, attraverso specifici seminari/webinar: vaccinazioni, obbligo vaccinale, green pass, somministrazione farmaci nelle CSS. Altri temi trattati: coprogettazione e coprogrammazione, gli strumenti finalizzati all’inserimento lavorativo delle persone svantaggiate mediante il rapporto con gli enti pubblici, le nuove modalità di redazione del bilancio sociale, le linee regionali e del sistema cooperativo per la capitalizzazione ed il sostegno finanziario agli investimenti.