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Covid-19, prorogato al 31 marzo lo stato di emergenza

Covid-19, prorogato al 31 marzo lo stato di emergenza

Le cooperative possono continuare a riunirsi in videoconferenza

Categorie: Confcooperative Lombardia

Tags: Coronavirus,   Covid 19,   green pass,   emergenza

Prorogato al 31 marzo 2022 lo Stato di emergenza e anche alcune misure connesse, previste nei vari provvedimenti che si sono susseguiti negli scorsi mesi. Lo prevede un nuovo decreto legge del governo in vigore dal 25 dicembre (Decreto Legge 24 dicembre 2021, N.221). 

Restano quindi in vigore alcune regole straordinarie collegate allo stato di emergenza. In particolare, per quanto riguarda le società cooperative e i consorzi (ma la regola vale anche per tutte le associazioni private anche non riconosciute, le fondazioni e le altre società) fino al 31 marzo gli organi sociali potranno continuare a riunirsi in videoconferenza, anche se questa modalità non è espressamente regolamentata nei loro statuti. Con alcuni paletti: devono rispettare criteri di trasparenza e tracciabilità previamente fissati e devono essere individuati sistemi che consentano di identificare con certezza i partecipanti nonché adeguata pubblicità delle sedute, ove previsto, secondo le modalità individuate da ciascun ente. Non risulta invece prorogata la vigenza dell’art. 106, D. L. 18/2020, con cui sono state dettate norme eccezionali per lo svolgimento delle assemblee di società ed enti.

 

LE ALTRE MISURE

È ridotta, a far data dal 1 febbraio 2022, la durata del Green Pass, che passa da 9 a 6 mesi. Il periodo decorre dal completamento del ciclo vaccinale primario oppure dalla somministrazione della dose di richiamo oppure, nel caso di avvenuta guarigione, dalla somministrazione della prima dose di vaccino o al termine del ciclo vaccinale primario o della somministrazione della dose di richiamo.

Prorogata la misura relativa alla differenziazione fra Green Pass base e Super Green Pass (rilasciato solo in seguito alla vaccinazione o nel caso di guarigione) e quella che prevede che solo con il Super Green Pass si può accedere a determinati servizi o attività. Rimangono in vigore le disposizioni che impongono l’obbligo vaccinale a particolari categorie di lavoratori.

L’utilizzo di mascherine

Fino al 31 gennaio 2022 è imposto l’obbligo di utilizzo delle mascherine anche all’aperto e anche in zona bianca. Dal 25 dicembre 2021 e fino alla cessazione dello stato di emergenza, per l’accesso agli spettacoli aperti al pubblico, svolti al chiuso o all’aperto nelle sale teatrali, da concerto, cinematografiche, nei locali di intrattenimento e musica dal vivo e locali assimilati, è obbligatorio l’uso delle mascherine del tipo FFP2. In questi luoghi, per lo stesso periodo di tempo, è vietato il consumo di cibi e bevande al chiuso.

Obbligatorio indossare le mascherine del tipo FFP2 anche sui mezzi pubblici, compreso quelli locali e regionali, fino alla cessazione dello stato di emergenza.

Prezzi calmierati per i tamponi rapidi

Il Commissario straordinario per l’emergenza definirà, sempre d’intesa con il Ministro della salute, un protocollo con le farmacie e le altre strutture sanitarie, allo scopo di garantire, fino al 31 marzo 2022, la somministrazione di tamponi rapidi a prezzi contenuti e ridotti.

Le farmacie sono tenute ad assicurare fino al 31 marzo 2022, la somministrazione di test antigenici rapidi secondo le modalità e i prezzi previsti nel protocollo d'intesa.

L’imposizione del prezzo calmierato è assicurata anche da tutte le strutture sanitarie autorizzate e da quelle accreditate o convenzionate con il Servizio sanitario nazionale e autorizzate dalle regioni alla somministrazione di tamponi rapidi.