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Contributo di sostegno per le scuole dell’infanzia autonome

Contributo di sostegno per le scuole dell’infanzia autonome

Il bando,  approvato da Regione Lombardia, dispone le modalità di presentazione delle domande per l’assegnazione

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La Regione Lombardia, con D.d.s. 2 settembre 2021 - n. 11668, ha approvato l’Avviso pubblico per la presentazione delle domande di contributo per il sostegno delle scuole dell’infanzia autonome non statali e non comunali e nelle spese di gestione e di sostegno didattico degli alunni disabili - anno scolastico 2020/2021.
L’avviso dispone le modalità di presentazione delle domande per l’assegnazione dei contributi a sostegno delle scuole dell’infanzia autonome (non comunali e non statali), senza finalità di lucro, per le spese di gestione ordinaria, per l’anno scolastico 2020/2021.

Beneficiari

Possono presentare domanda di contributo i legali rappresentanti delle scuole dell’infanzia autonome, non statali e non comunali, senza fini di lucro, aventi sedi sul territorio regionale. Sono ammesse anche le scuole della stessa tipologia con un numero di iscritti inferiore a quello previsto dalla vigente normativa, in quanto situate in comuni montani di piccole dimensioni o in località prive di altre strutture educative per la prima infanzia e che accolgano gruppi di bambini fino a tre unità per sezione, di età compresa tra i due e i tre anni, sulla base di progetti attivati a livello territoriale d’intesa con i rispettivi Comuni.
I soggetti destinatari del beneficio sono gli studenti delle scuole dell’infanzia autonome non statali e non comunali, senza fini di lucro, aventi sede in Regione Lombardia.

Iniziative ammissibili e contributi
Lo stanziamento finanziario messo a disposizione per il bando ammonta a euro 9.938.829,90.
I contributi per le spese di gestione, ammontanti a 8.000.000,00 euro, saranno assegnati a favore delle scuole dell’infanzia autonome sulla base dei criteri definiti dalla D.C.R. n. XI/479/2019 e di seguito riportati:

-  il 50% dello stanziamento viene attribuito in rapporto al numero di sezioni: posto 100 il valore medio riferito alle tipologie di scuole presenti in maggior numero sul territorio regionale in relazione al numero di sezioni (scuole con numero di sezioni pari a 4 e 5), viene calcolato il variare di tale valore medio applicando un indice di maggiorazione del 25% alle scuole con numero di sezioni minore, ovvero di decremento per la medesima quota a quelle con un numero di sezioni maggiore, anche al fine di un riequilibrio degli stanziamenti per sede;
- Tale importo debitamente incrementato o ridotto potrà essere oggetto di riparametrazione (positiva o negativa) con riferimento alla non perfetta coincidenza del numero di sezioni a cui viene applicata una maggiorazione ovvero a quelle per le quali si provvederà al decremento;
- il 20% dello stanziamento viene assegnato in base al numero degli alunni, dividendo il relativo importo per il numero complessivo di alunni presenti in tutta la Regione. Il contributo medio per alunno è poi moltiplicato per il numero di alunni iscritti a ciascuna sede scolastica;
- il 30% dello stanziamento regionale è attribuito sulla base del numero delle sedi, detratto il 3% dell’importo da attribuire alle scuole mono sezioni quale fondo di perequazione, tenuto conto della necessità di fornire alle stesse un sostegno in ragione della loro peculiarità territoriale. La quota rimanente è suddivisa e ripartita per il numero complessivo di scuole presenti in tutta la Regione.

I contributi per il sostegno didattico dei bambini disabili (fino alla concorrenza di euro 1.938.829,90) vengono assegnati alle scuole sulla base del numero totale dei bambini iscritti con disabilità certificata.
Alle scuole destinatarie che accolgono alunni con disabilità certificata, residenti in Lombardia e frequentanti corsi a gestione ordinaria, viene riconosciuto un contributo a parziale copertura dei costi del personale insegnante impegnato in attività didattica di sostegno.
Il contributo per alunno, rapportato alle risorse disponibili del bilancio regionale, per la scuola dell’infanzia è fino a 900 euro a bambino disabile inserito.
Viene erogato pertanto fino alla concorrenza del costo del personale docente esposto, al netto di ogni altro eventuale contributo pubblico.
Nel caso in cui l’importo complessivo delle domande ammissibili risulti superiore allo stanziamento previsto in bilancio, fatta salva la disponibilità di ulteriori risorse, i contributi possono essere rimodulati in misura proporzionale alle risorse disponibili.

Procedure e termini
La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma informativa Bandi online all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it a partire dalle ore 12:00 del 09/09/2021 ed entro le ore 12:00 del 14/10/2021.
Riferimenti normativi
D.d.s. 2 settembre 2021 - n. 11668 (BURL Serie Ordinaria n. 36 - Martedì 07 settembre 2021, pag. 3)


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