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Coronavirus, accesso al credito. Le principali misure

Coronavirus, accesso al credito. Le principali misure

Dalle convenzioni per l'anticipazione degli ammortizzatori sociali  alla moratoria sui debiti

Categorie: Confcooperative Lombardia

Tags: cooperative,   finanziamenti,   Coronavirus,   covid19,   moratoria,   debito

Accesso al credito, le principali misure. Una sintesi dal Servizio Credito e Finanza di Confcooperative Lombardia.

 

CONVENZIONE SIGLATA CON ABI IN TEMA DI ANTICIPAZIONE SOCIALE IN FAVORE DEI LAVORATORI DESTINATARI DEI TRATTAMENTI DI INTEGRAZIONE AL REDDITO

L’anticipazione prevede la concessione ai singoli lavoratori interessati di affidamenti personali.

          

MORATORIA EX ART. 56, COMMA 2 DEL D. L. N. 18/2020 (‘CURA ITALIA’) 

La sospensione non modifica il merito creditizio attribuito alle imprese dagli istituti di credito. Come ormai noto la misura riguarda tutti gli intermediari finanziari.

 

  • COOPERFIDI ITALIA

Le moratorie semestrali richieste dalle imprese associate, ai sensi del decreto “Cura Italia”, sui finanziamenti a rimborso rateale e per la proroga della scadenza degli affidamenti a breve termine, vengono perfezionate da Cooperfidi Italia in via massiva, senza alcun onere per i richiedenti. Le imprese dovranno semplicemente formalizzare la richiesta alla propria banca o soggetto finanziatore che provvederà ad informare Cooperfidi Italia.

 

  • FONDOSVILUPPO SPA

Comunica che tutte le cooperative che hanno contratto con il Fondo un mutuo e/o un finanziamento a rimborso rateale, potranno accedere alla sospensione “automatica” del pagamento delle rate per le scadenze sino a quella del 30/9/2020 compresa. 

 

  • CFI -  COOPERAZIONE FINANZA IMPRESA

Oltre a consentire la sospensione fino al 30 settembre 2020 delle rate dei mutui in scadenza prima di tale data e la dilazione della complessiva somma differita senza ulteriori oneri, CFI, impegnata anche nella gestione delle partecipazioni in scadenza in tale fase, sta fattivamente collaborando con il MISE per traguardare in tempo utile alla prossima rata la possibile sospensione anche di tutte le misure di finanziamento agevolato concesse alle cooperative dal Ministero.

 

  • REGIONE LOMBARDIA - FINLOMBARDA SPA

In linea con le previsioni in tema di moratoria sui finanziamenti a rimborso rateale, rende noto che tali previsioni si applicano anche ai finanziamenti concessi nell’ambito di strumenti finanziari gestiti (iniziativa Moratoria 'Cura Italia': http://www.finlombarda.it/finanziamentieservizi/moratoriaCuraItalia ). 

Finlombarda precisa che per i finanziamenti ammissibili il pagamento delle rate o dei canoni di leasing in scadenza prima del 30 settembre 2020 è sospeso sino a tale data e la sospensione della rata (sia capitale che interessi) determina la traslazione del piano di ammortamento per un periodo corrispondente alla durata della sospensione. 

È facoltà delle imprese richiedere di sospendere soltanto i rimborsi della rata di capitale. In caso di sospensione anche degli interessi, questi saranno, alternativamente corrisposti in un’unica soluzione insieme alla scadenza della prima data da pagare dopo la sospensione o dilazionati in parti uguali alle scadenze di tutte le restanti rate.

 

RISTRUTTURAZIONI FINANZIARIE DELLE PROPRIE ESPOSIZIONI BANCARIE

In ottica di riprogrammazione finanziaria, si ricorda alle imprese l’opportunità prevista ai sensi art. 49 comma 1 lettera C) e D) del D.L. 18/20 (“Cura Italia”) in termini di ristrutturazioni finanziarie delle proprie esposizioni bancarie che contemplino un apporto di liquidità pari ad almeno il 10% dell’importo ristrutturato. 

Al riguardo si sottolinea come tali operazioni potranno godere della garanzia fino all’80% offerta dal Fondo centrale di garanzia PMI direttamente o per il tramite di COOPERFIDI ITALIA, anche su rapporti bancari originariamente non garantiti. L’intento è quello di permettere all’impresa, a parità di rischio della banca, di accedere a nuove concessioni di finanziamenti.

Per fronteggiare il fabbisogno finanziario delle imprese associate, Cooperfidi Italia ha pertanto avviato una campagna straordinaria, offrendo alle banche convenzionate una garanzia fino all’80%. Le garanzie proposte alle banche convenzionate avranno “ponderazione zero”, ovvero determineranno all’istituto di credito un minimo assorbimento patrimoniale che renderà più facile e meno onerosa, l’erogazione del finanziamento richiesto. Cooperfidi Italia ha deliberato di applicare a queste operazioni una riduzione del 25% sul commissionale ordinario.