"Dopo anni in cui chiediamo legittime risposte in merito allo sblocco dei fondi giacenti in Finlombarda esprimiamo la nostra soddisfazione per l'approvazione dell'ordine del giorno presentato da Raffaele Straniero che con il sostegno del Pd ha richiesto il rientro e l'utilizzo delle risorse della cooperazione ancora giacenti in Finlombarda nel bilancio regionale 2020-2023". A dirlo il presidente di Confcooperative Lombardia, che assieme a Legacoop aveva chiesto a fine novembre in un incontro con il Consiglio Regionale "maggiore chiarezza".
"Ribadiamo - ha detto Minelli - che non si tratta di risorse in più, ma fondi propri della cooperazione, compresi quelli rotativi, nati proprio per autoalimentare i finanziamenti per lo sviluppo della cooperazione e che alla cooperazione spettano quindi di diritto".