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Tumori e patologie invalidanti. Da Regione Lombardiala dote Ritorno al lavoro

Tumori e patologie invalidanti. Da Regione Lombardiala dote Ritorno al lavoro

Anche i soci‐lavoratori di cooperative tra i destinatari della dote "Ritorno al lavoro".  Voucher fino a 2000 euro a fondo perduto.

Categorie: Confcooperative LombardiaTi Segnaliamo

Tags: lavoro,   Regione Lombardia,   cooperative,   voucher,   Lombardia,   Dote,   Ritorno al lavoro,   malattia,   tumore,   pazienti oncologici,   invalidità,   malattie invalidanti,   reinserimento lavorativo,   cure oncologiche,   cooperatori,   soci cooperative,   smartworking,   trovare lavoro

Ricollocarsi dopo la malattia. Un voucher di massimo 2000 euro a fondo perduto per le persone con ridotte capacità lavorative a seguito di cure oncologiche o altre patologie invalidanti (soggetti ossia che a causa di malattia non sono più in grado di svolgere le mansioni per le quali sono stati assunti). Anche attraverso lo smartworking. È il  bando 2019 "Ritorno al Lavoro" di Regione Lombardia.

La dote  può essere utilizzata per:

  •  recuperare l’eventuale gap di conoscenze a seguito dell’assenza dal lavoro o acquisire nuove competenze;
  •  riconversione professionale. 

Presentazione domande: dalle ore 12 del 21 marzo 2019 fino a esaurimento fondi. La registrazione e l’aggiornamento dei dati potranno essere effettuati indipendentemente dalla data di apertura dell’Avviso.

È possibile presentare la domanda di dote esclusivamente attraverso il sistema informativo di Regione Lombardia Bandi online, previa registrazione.

La registrazione deve avvenire esclusivamente attraverso la Carta Regionale dei Servizi (CRS) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS) oppure attraverso il sistema pubblico di identità digitale (SPID).

Da allegare:

  • Certificazione di invalidità civile.

Chi può presentare la domanda

La domanda di finanziamento per la Dote ritorno al lavoro può essere presentata da persone che, alla data di presentazione della domanda, siano in possesso dei seguenti requisiti:

  • residenza o domicilio in Lombardia
  • occupate in una sede operativa in Lombardia 
  • che rientrano sul posto di lavoro a seguito di cure oncologiche o invalidanti

- dopo 6 mesi continuativi di calendario di assenza per malattia;

- dopo un periodo di assenza per malattia di 6 mesi anche non continuativi negli ultimi 12 mesi (almeno 126 gg lavorativi);

- dopo un periodo di assenza per malattia anche non continuativo negli ultimi 6 mesi, tale da comportare una presenza sul posto di lavoro inferiore al 60% delle giornate lavorative (almeno 76 gg lavorative):

- in possesso dell’invalidità civile pari o superiore al 70%.

Requisito occupazionale

Sono ammessi i lavoratori e lavoratrici con contratto di lavoro:

  • a tempo indeterminato (tempo pieno e parziale)
  • a tempo determinato (tempo pieno e tempo parziale)
  • con contratto di lavoro intermittente (ai sensi del D.Lgs. 81/2015)
  • con contratto di somministrazione (ai sensi del D.Lgs. 81/2015)
  • soci‐lavoratori di cooperative (sia che partecipino o non partecipino agli utili).

Dote Ritorno al lavoro, dove "spendere" il voucher

Nella compilazione della domanda la persona interessata a richiedere la dote individua dalla lista approvata da Regione Lombardia l'operatore accreditato ritenuto più idoneo, sia attraverso la consultazione del sito internet sia attraverso contatti interpersonali via mail o colloqui conoscitivi. 

Una volta attivata la dote non è più possibile cambiare operatore. 


Maggiori dettagli? Clicca qui. 

 

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