L’innovazione è sempre più indispensabile per lo sviluppo delle imprese, lo è a maggior ragione per le imprese dell’economia sociale e Confcooperative Bergamo e CSA Coesi, il centro servizi aziendali di riferimento dell’imprenditoria sociale bergamasca, hanno promosso «WEnnovative 2018-Economia Sociale, tecnologia, innovazione», un programma di workshop di sensibilizzazione e approfondimento sull’innovazione che si concluderà venerdì 30 novembre con un convegno aperto al pubblico. Il percorso ha visto realizzare nelle scorse settimane tre diversi seminari tematici, riservati ai responsabili di cooperative, che hanno consentito di mettere a fuoco esperienze, buone prassi e conoscenza, su come si sta affrontando l’innovazione nelle imprese cooperative, in particolare riguardo a: digitalizzazione organizzativa, energia, sostenibilità e welfare.
«Le attività di workshop e seminariali hanno avuto l’obiettivo di lanciare il messaggio che l’innovazione tecnologica e organizzativa non solo è accessibile anche alle imprese cooperative, ma sempre più è una necessità irrinunciabile - spiega Giuseppe Guerini, presidente di Confcooperative Bergamo -. Sono stati proposti temi specifici da esperti del settore ed è stata valutata la possibilità di valorizzare le esperienze in rete con la sperimentazione di possibili percorsi di innovazione. L’abilità consiste nel cogliere i percorsi che “ci riguardano”, che possono parlare a noi e di noi. Da qui il nome WEnnovative».
Venerdì 30 novembre, alle ore 15 presso il Point-Polo dell’innovazione Tecnologia di Dalmine, si terrà il convegno pubblico che farà il punto sugli scenari di innovazione rilevanti per l’economia sociale, con l’esposizione dei risultati emersi nella fase di workshop. Al convegno, che sarà introdotto da Lucio Cassia docente dell'Università di Bergamo, interverranno esperti di innovazione e della rete riconosciuti a livello internazionale, quali Francesco Rea, dell’Istituto Italiano di Tecnologia, e Guido Smorto, tra i massimi esperti europei di diritto dell’economia digitale. Si parlerà di futuro e prospettive di lavoro, di robotica e tecnologia applicate agli ambiti della cura e di welfare, fino alle esperienze realizzate di piattaforme cooperative come quella realizzata a Parigi dal CoopCycle.