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VIVITE, A MILANO IL VIAGGIO DEL MONDO DEL VINO ITALIANO COOPERATIVO

VIVITE, A MILANO IL VIAGGIO DEL MONDO DEL VINO ITALIANO COOPERATIVO

Un fatturato da 4,5 miliardi di euro, con 8 cooperative nella classifica delle prime 15 imprese italiane del vino. Tra gli espositori anche Terre D'Oltrepo', la più grande cooperativa vinicola della Lombardia

Categorie: Confcooperative Lombardia

Tags: cooperative,   Milano,   festival,   Vino,   food,   cantine,   wine

Tra storia, personaggi e tradizione, il vino cooperativo lascia la sua impronta da protagonista a Milano. Vivite (16 - 18 novembre) vince per il secondo anno consecutivo la scommessa di raccontare il made in Italy e il mondo del vino italiano dando spazio a produttori di nicchia e grandi cantine. Un comparto, quello della cooperazione vitivinicola, espressa da numeri di tutto riguardo: oltre 480 imprese operanti su tutto il territorio nazionale, 140.000 soci viticoltori, un fatturato di 4,5 miliardi di euro, 8 cooperative nella classifica delle prime 15 imprese italiane del vino. Un'eccellenza che non delocalizza, e che al contrario investe su persone e territori e consente anche alle piccolissime aziende di inserirsi in mercati altrimenti inaccessibili.

Tra gli stand ad essere ben rappresentato anche il territorio lombardo con la presenza di Terre D'Oltrepo' "la cantina cooperativa vinicola più grande della regione" ha ricordato il presidente di Confcooperative FedAgriPesca Lombardia Fabio Perini. Un colosso con oltre 650 soci, un fatturato che supera i 30 milioni di euro e un record di 550mila quintali conferiti nell’ultima vendemmia. Nel 2017 l'azienda, in cordata con la trentina Cavit, ha acquisito dal fallimento la cantina “La Versa”, punta di diamante nella produzione dello spumante italiano. 

A concludere domenica pomeriggio la kermesse alle Cavallerizze il vice-premier Matteo Salvini, preceduto nella mattinata dal ministro all'agricoltura Gian Marco Centinaio. Inaugurazione ufficiale sabato con il vice-premier Luigi Di Maio il presidente di Alleanza cooperative Italiane Maurizio Gardini. In visita tra gli espositori anche l'assessore alle Politiche sociali, abitative e disabilità di Regione Lombardia Stefano Bolognini che ha salutato la manifestazione nell'anteprima di venerdì sera. Fabio Rolfi assessore all'Agricoltura, alimentazione e sistemi verdi aveva invece dato il benvenuto ufficiale all'evento in occasione della conferenza stampa di presentazione a fine ottobre al 39° piano di Palazzo Lombardia. A fare un saluto anche il consigliere regionale Dario Violi e l'europarlamentare Laura Comi

La cooperazione vitivinicola riveste anche un ruolo economico di primo piano nel comparto, come evidenziato dalla ricerca di Nomisma Wine-Monitor: “In un settore come il vino, che negli ultimi 5 anni cresce nell'export del 27% e che rappresenta il principale ambasciatore del Made in Italy agroalimentare, la cooperazione – ha spiegato il curatore Denis Pantini - con oltre 480 imprese e più di 140.000 soci viticoltori, esprime un fatturato di 4,5 miliardi di euro e fa registrare una crescita che dal 2008 (anno di scoppio della recessione globale) al 2016 ha superato il +40%, più della media dell'intero settore vitivinicolo italiano (+38%) raggiungendo addirittura un +53% nel caso delle prime 20 cooperative per fatturato”.