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70° ANNIVERSARIO CONFCOOPERATIVE CREMONA

70° ANNIVERSARIO CONFCOOPERATIVE CREMONA

in 15 anni fatturato cresciuto del +250% 

Categorie: Confcooperative Lombardia

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Confcooperative Cremona festeggia 70 anni. A celebrare l'evento l'assemblea provinciale dal titolo "Ricordare per crescere insieme" tenutasi giovedì 5 ottobre al Teatro Filodrammatici che ha visto cooperatori, addetti ai lavori e autorità riuniti per parlare di futuro e cooperazione.    

A rievocare la storia della cooperazione cremonese un breve video con le immagini degli ultimi 70 anni, cucite sugli eventi più importanti della storia del Paese e accompagnati da brani di violino e canzoni dell'epoca.  Dopo il saluto del sindaco della città Gianluca Galimberti, la mattinata è entrata nel vivo con la relazione del Presidente di Confcooperative Cremona Tiziano Fusar Poli e il report sulle performance degli ultimi 15 anni  delle imprese aderenti. Positivo il risultato, dal 2001 al 2016, nonostante il calo delle cooperative: +45% di soci, +95% di occupati, +250% di fatturato. Tra i settori cresciuti maggiormente l'agroalimentare con un +140% e il sociale con un +228% in 15 anni. In calo rispetto agli anni pre-crisi, ma in aumento nell'ultimo anno anche il fatturato del settore delle cooperative di produzione lavoro e servizi che si attestano nel 2016 a un +126%, comparto caratterizzatosi nel tempo da una forte specializzazione nei comparti liuteria, informatica, consulenza sociale. 

 

Tema centrale dell'incontro il "cambiamento". "Cambiare è difficile, non cambiare è fatale. Il futuro è di chi lo sa immaginare. Chi non immagina il futuro probabilmente non ce l'avrà. E noi vogliamo immaginarlo insieme" ha detto Fusar Poli. Poi l'affondo sulle le false cooperative: "Non esistono ricette magiche di governance per risolvere i problemi. Il modello cooperativo è in modello attualissimo e moderno, i numeri ci dicono che aiuta, ma non è l'unica soluzione. Le persone fanno la differenza. Tra di noi ci sono dei delinquenti che fanno del male a tutti. Ci viene gettato del fango addosso immeritatamente. Noi siamo i primi a voler denunciare queste anomalia che sfruttano il buon nome della cooperazione". 

 

A salire sul palco, per una riflessione su economia e sostenibilità i docenti universitari Silvano Petrosino, studioso di filosofia contemporanea e Marco Frey, economista presso la Scuola Sant'Anna di Pisa. Prima dei saluti istituzionali del presidente della Camera di Commercio di Cremona, Giandomenico Auricchio e del consigliere regionale Carlo Malvezzi, relatore della Legge sulla cooperazione, a salire sul palco personalità, giovani, cooperative e istituzioni premiate per il loro impegno verso la città e Confcooperative come l'ex direttore regionale Aldo Pezzoni. A conferire i premi anche il presidente di Confcooperative Lombardia Massimo Minelli, il vicepresidente Marco Menni e il presidente regionale di Fedagri Fabio Perini, 

 

A chiudere l'evento il presidente di Confcooperative Maurizio Gardini che ha ricordato: "Si può essere spettatori passivi di una stagione economica che amplia le divergenze, ma noi vogliamo essere un modello di ripresa e sviluppo che vuole aprirsi alla comunità e che faccia della coesione sociale un elemento di tenuta per il nostro Paese".

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