Un approfondimento sui cambiamenti prodotti nel mondo del lavoro dalle innovazioni tecnologiche e la relazione con il modello cooperativo inteso come strumento di un più equo e inclusivo sviluppo dell’economia digitale e di mitigazione dei processi di flessibilità dei lavoratori digitali. Sono questi i temi dell'evento organizzato dall'Alleanza delle Cooperative e promosso dalla Presidenza del Consiglio in programma a Milano il 29 Settembre 2017, nell'ambito delle attività ufficiali collaterali al G7 Welfare alla presenza del Ministro del Lavoro Giuliano Poletti.
Un’opportunità per interrogarsi su quanto la rivoluzione digitale renda necessario un nuovo e più avanzato equilibrio tra capitale e occupazione, per consentire la condivisione più ampia e più democratica dei benefici che ne derivano. E per interrogarsi su quello che la cooperazione può fare, attraverso la cultura cooperativa e le piattaforme digitali cooperative, per contribuire al raggiungimento di una vera e diffusa proprietà condivisa tra prosumer.
Alla sessione plenaria parteciperà come key speaker Yochai Benkler della Harvard University che terrà una relazione su “Commons, Cooperation, and Cooperativism in 21st Century market societies”. Discuteranno la sua relazione tra gli altri il Presidente ICA Monique Leroux e alcuni relatori dell’ILO-UN.
Tre i panel specialistici sui temi della proprietà dei Big Data in forma cooperativa, delle piattaforme digitali cooperative e del percorso imprenditoriale delle cooperative italiane nella Cooperazione 4.0. Parteciperanno ai lavori Trebor Scholtz, professore della New School University NY USA, Hernst Hafen, deputy head of Institute for Molecular Systems Biology, ETH Zurich, President MIDATA, Andrea Bernardi docente della Oxford Brookes University, Marco Leonardi professore del Dipartimento di Economia, Management e Metodi Quantitativi, Università degli Studi di Milano e Sebastiano Maffettone professore ordinario di Filosofia dell’Università Luiss.