La Direzione Centrale dell’INPS ha provveduto alla programmazione del Piano Ispettivo 2016 delle attività di vigilanza, prevenzione e contrasto all’economia sommersa, corredato da alcune valutazioni sulle attività portate avanti del 2015. Qui le anticipazioni che interesseranno la Lombardia.
In considerazione della poliedrica realtà produttiva della regione Lombardia, si legge nel Piano, diversi sono i settori ed i fenomeni sui quali si concentrerà l’azione di vigilanza ispettiva.
Agricoltura: Per quel che concerne il comparto dell’agricoltura, anche a seguito della soppressione delle province e quindi del venir meno di taluni controlli in materia agricola, sarà potenziata la vigilanza sulle aziende agrituristiche e florovivaistiche, al fine di verificarne il corretto inquadramento: risulta infatti che vi sia un ricorso sempre maggiore alla costituzione di siffatte aziende, che invece, per gli elementi che le caratterizzano, dovrebbero piuttosto essere inquadrate nel settore terziario.
Inoltre, sarà intensificata la vigilanza sulle imprese utilizzatrici di lavoratori agricoli che di fatto vengono irregolarmente somministrati da altre imprese (cooperative o meno) “senza terra”, al fine di eludere gli obblighi contrattuali e contributivi.
Cooperazione: Con riguardo al fenomeno della somministrazione irregolare di lavoratori da parte di cooperative, l’attività ispettiva sarà indirizzata anche ad altri committenti diversi da quelli agricoli, come ipermercati, centri commerciali, aeroporti, per effettuare controlli nei confronti delle cooperative di trasporto e logistica, di produzione e lavoro, di facchinaggio.
Passando al settore dei servizi alla persona, saranno avviati controlli sulle cooperative e le agenzie che svolgono attività nei confronti delle famiglie e nelle RSA, che spesso utilizzano in modo distorto contratti flessibili.
Attività turistiche e locali notturni: L’abuso di contratti flessibili sarà oggetto di contrasto anche in altri settori, quali, in special modo, le attività turistiche a carattere stagionale e i locali notturni. Con riferimento all’utilizzo dei buoni lavoro (voucher), sarà posta particolare attenzione a quei casi in cui i lavoratori remunerati con tale modalità sono in realtà impiegati da aziende collegate fra loro senza soluzione di continuità, determinando un utilizzo improprio del Voucher finalizzato ad eludere il tetto massimo del compenso stabilito dalla normativa.
Expo: Infine, in considerazione dell’importanza dell’iniziativa e del relativo giro d’affari, una attenta azione di vigilanza sarà indirizzata ai cantieri dell’area dell’Expo 2015, durante le operazioni di dismissione.
FONTE: CONFCOOPERATIVE - DIPARTIMENTO POLITICO SINDACALE
Servizio Sindacale - Giuslavoristico