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COOP REVERSE, IN SCENA IL CONFRONTO FRA GENERAZIONI

COOP REVERSE, IN SCENA IL CONFRONTO FRA GENERAZIONI

Minelli: "l'energia dei giovani, la loro passione deve nutrire la nuova Confcooperative"

Categorie: Primo Piano

Tags: OOP! Lombardia,   Giovani Imprenditori Cooperativi

"Rottamare" o un'alternanza fra generazioni è possibile? A rispondere alla domanda senior e junior, cooperatori vecchi e nuovi messi alla prova su temi attualissimi: dal ricambio generazionale alle reti d'impresa, dai modelli di business efficaci ed efficienti alla capacità di comunicare e comunicarsi, per finire con i nuovi modelli imprenditoriali: le start up.  Sono queste le tematiche  al centro di "I giovani imprenditori cooperativi hanno qualcosa da dirvi! Coop Reverse. Generazioni a confronto", il "dibattito intergenerazionale" ospitato il 30 marzo nella cornice milanese della Fabbrica del vapore e organizzato da OOP! Lombardia, il gruppo di Giovani Imprenditori Cooperativi lombardi di Confcooperative.

"L'idea di oggi è quella di confrontarci fra diverse generazioni per capire che l'alternanza, quella sana, può essere possibile e può avere anche dei vantaggi" ha affermato Mattia Affini, che insieme ad  Angela Palleschi e Alberto Scaravaggi  hanno presentato il gruppo. 


"Essere cooperatori significa essere armonici nella complessità. Qui oggi possiamo respirare nell'aria un'energia forte. E'  l'energia dei giovani, la loro passione di cui la nuova Confcooperative deve nutrirsi" ha detto il presidente di Confcooperative Lombardia, Massimo Minelli, intervenuto alla fine dei lavori. "Abbiamo bisogno negli organi di queste energie, di persone nuove che hanno cose da dire e da dare. Voglio che queste energie facciano parte del nuovo consiglio e mi piacerebbe anche dell'Alleanza. E' importante, ed è da qui che dobbiamo ripartire" ha concluso.


A partecipare all'intenso dibattito sul ricambio generazionale Alberto Cazzulani, presidente di Confcooperative Milano Lodi Monza e Brianza che ha aperto i lavori. "Pensare che possano esserci all'interno delle cooperative giovani che crescono e che favoriscono il ricambio è un bene, sapendo che talvolta il ricambio va provocato, perché se aspettassimo la consapevolezza di chi dirige questo Paese probabilmente faremmo in tempo ad invecchiare" ha detto.

 

A fargli da eco anche il presidente di Latteria Soresina Tiziano Fusar Poli: "Il vero valore nasce dal valore delle persone. E' fondamentale una collaborazione fra generazioni,  il saper mettere insieme l'esperienza e l'entusiasmo, la voglia di credere, realizzare e costruire il successo".

 

Ad esprimere il punto di vista dei giovani, non solo cooperatori. Tra gli intervenuti alla discussione anche Federico Ghidini, presidente Giovani Imprenditori Confindustria Lombardia; Rocco Dabraio, vice Presidente vicario Giovani Imprenditori Confartigianato Lombardia; Michele Bonelli, Portavoce nazionale Rete Giovani Soci BCC.

 

A condurre i lavori Marco MiglioriniTommaso Pucci e Francesca Tenchini. Al termine del dibattito sono seguiti, nel pomeriggio, i workshop sui cinque temi affrontati nel corso della mattinata.

 

Foto: Federico Benares