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CONFCOOPERATIVE INSUBRIA, MAURO FRANGI PRESIDENTE

CONFCOOPERATIVE INSUBRIA, MAURO FRANGI PRESIDENTE
‘Rotte e sentieri – Idee che vedono, pratiche che camminano’ il tema dell'assemblea

Categorie: Primo Piano

Tags: Stagione assembleare Confcooperative

‘Rotte e sentieri – Idee che vedono, pratiche che camminano’ è il tema dell’Assemblea di Confcooperative Insubria che si è tenuta sabato mattina presso la Camera di Commercio di Como, alla presenza di 200 persone in rappresentanza delle 401 cooperative aderenti.

Al centro della riflessione l’apporto della cooperazione alla vita sociale ed economica, cooperazione che ha tutelato lavoro e coesione in questi anni difficili.

La relazione del Presidente Mauro Frangi ha dato riscontro quantitativo a queste affermazioni:

 L’Unione interprovinciale Insubria, al terzo posto in Lombardia per numero di aderenti, conta 401 cooperative, costituite da 39.022 soci: una cooperativa ogni 3.700 abitanti, e un socio di cooperativa ogni 38 cittadini. Le sue aderenti hanno complessivamente oltre 8.000 addetti (8.125 persone, per l’esattezza) e fatturano 245.306.620 euro.
 Se nel decennio le cooperative aderenti sono aumentate del 7%, ben di più sono aumentati i soci, gli occupati e il volume di affari medio. Gli addetti sono infatti aumentati di oltre 800 unità (+11%) e il fatturato medio (+22%) passato da poco più di 450.000 € a quasi 550.000.

Nel corso della relazione Frangi ha dedicato un approfondimento alla riforma della BCC promossa dal Governo Renzi. La proposta di autoriforma della BCC prevede la costituzione di uno o più gruppi bancari con patrimonio minimo di un miliardo di euro e l’obbligo di tutte le BCC di aderire ad un gruppo bancario che avrebbe costituito i l terzo gruppo bancario italiano per patrimonializzazione; la prima banca italiana completamente italiana. Il Governo ha invece scelto di consentire alle Banche di Credito Cooperativo che possiedono un patrimonio netto superiore ai 200 milioni di euro di abbandonare il modello cooperativo a fronte di una tassazione delle proprie riserve indivisibili fissata al 20%. 

“L’ordinamento cooperativo -afferma Frangi- prevede che le riserve di una cooperativa siano sempre indivisibili e indisponibili per i suoi soci: in caso di scioglimento tutte le riserve devono essere devolute ai Fondi Mutualistici o a fini di pubblica utilità: lo afferma già la nostra Costituzione. E’ uno dei punti cardini dell’identità cooperativa perché le riserve di una cooperativa sono il frutto del sacrificio degli utili di generazioni di cooperatori per costituire un patrimonio indisponibile e porlo al servizio delle proprie comunità.

All’Assemblea è intervenuto anche Mauro Magatti sociologo ed economista, che ha invitato la cooperazione a non omologarsi per interpretare in modo nuovo il suo messaggio storico non capitalistico. Ha quindi invitato la cooperazione ad aprirsi al confronto con la sharing economy come ambito per ricostruire coesione sociale in una nuova forma dell’economia poiché, diversamente quando viene usata in modo strumentale dal capitalismo produce ancora maggiore isolamento, scomposizione, sfruttamento.

All’Assemblea sono  intervenuti il Prefetto di Como Bruno Corda, il Sindaco di Como Mario Lucini, il Presidente della CCIAA Ambrogio Taborelli, il sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia con deleghe all'Attuazione del
programma e ai Rapporti istituzionali nazionali Alessandro Fermii Presidenti delle Associazioni Imprenditoriali, i Segretari Generali delle Organizzazioni Sindacali e una consistente rappresentanza del terzo settore. Tra i presenti anche il consigliere regionale Luca Gaffuri.

A concludere i lavori è intervenuto Maurizio Ottolini, Vicepresidente Vicario di Confcooperative.

L’Assemblea si è conclusa con il rinnovo cariche che ha visto la conferma di Mauro Frangi a Presidente dell’Unione Interprovinciale dell’Insubria e l’elezione del nuovo Consiglio Interprovinciale. 
A seguire l’elenco degli eletti.

Presidente Unione Interprovinciale Insubria
Mauro Frangi

Consiglio Interprovinciale

 

1.Barni Luca 2.Bernasconi Marina 3.Borrella Emilio
4.Borzatta Michele 5.Brunati Carlo
6.Brusa Pasquè Alberto
7.Chianese Angelo 8.Colzani Luigi 9.Consegni Luigi
10.Corbella Alfonso 11.Cova Paolo 12.De Marco Floriana
13.Di Naro Maria
14.Dolci Matteo 15.Galli Massimo
16.Ghisellini Mauro
17.Giani Daniele 18.Gorla Sergio
19.Larghi Luciano 20.Latini Renato
21.Luoni Francesco
22.Manca Rita
23.Martegani Maurizio
24.Marzola Alessandro
25.Mazza Bruno 26.Minotti Mauro 27.Montalbetti Aldo
28.Napolione Tommaso 29.Nichele Rita 30.Novati Emilio
31.Paganini Simonetta 32.Paini Francesca 33.Panfili Maria Sofia
34.Panzetta Stefano 35.Pavoni Flavio 36.Pellegatta Fabio
37.Pietrantonio Domenico 38.Pigni Giovanni 39.Pontiggia Giovanni
40.Porro Angelo 41.Pozzoli Gianluigi 42.Sacco Mario
43.Savogin Luisa 44.Sciaini Federica 45. Selmi Ruffino
46.Servettini Marco 47.Tagliabue Fausto 48.Tambini Patrizio
49.Telloni Laura
50.Trebbi Barbara
51.Villani Lucia
52.Villani Martino