Approvata la DGR 5345 del 17 novembre 2025, che aggiorna le «Linee di indirizzo a sostegno delle iniziative in favore dell’inserimento socio-lavorativo delle persone con disabilità», nelle parti inerenti all’adozione di nuovi atti di attuazione delle misure o novità normative in ambito disabilità.
La consistenza del Fondo 2025, istituito con L.13/2003 ammonta a 84 milioni di euro, da ripartire fra interventi di diretta competenza provinciale e interventi di diretta competenza regionale.
Fra le novità più rilevanti del provvedimento, è indicato che i contributi a beneficiari relativi alle misure previste nell’Allegato A, che si configurano come regimi di aiuto, potranno essere assegnati tramite:
- Il regime de minimis” - Regolamento (UE) n.2023/2831 della Commissione del 13 dicembre 2023.
- il Regolamento Generale di Esenzione per Categoria (GBER) - adottato con Regolamento (UE) N.651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014.
È rinviata ai successivi atti attuativi la scelta della tipologia di regime di aiuto da applicare
Si tratta di un’apertura importante da parte di Regione, frutto delle sollecitazioni portate avanti da tempo da Confcooperative Federsolidarietà Lombardia, che ha rappresentato le istanze di molte cooperative sul tema dell’applicazione del regime di aiuti, in particolare per le misure in ambito disabilità. L’applicazione del de minimis di fatto, per queste misure, limitava il numero di inserimenti lavorativi che potenzialmente la cooperazione sociale può mettere in campo. Per questo la Federazione, nel continuo confronto con Regione, ha chiesto di percorrere una strada alternativa a quel regime di aiuto, per specifiche misure. Il confronto ha portato alla DGR approvata.