La cooperazione lombarda è stata protagonista oggi a Bruxelles nell’ambito dell’incontro “Lombardia, Europa. Vincere la sfida della competitività”, promosso da Regione Lombardia al Comitato delle Regioni.
Il copresidente di Alleanza della Cooperazione Lombarda e presidente di Confcooperative Lombardia, Massimo Minelli, ha preso parte alla tavola rotonda “Manifattura, competitività e autonomia strategica”, portando la voce delle imprese cooperative all’interno del confronto con le istituzioni europee. L'incontro ha visto la presenza dell’assessore regionale allo sviluppo economico Guido Guidesi.
Il panel si è inserito nella giornata di lavori alla presenza del presidente Attilio Fontana, che ha visto il coinvolgimento di istituzioni europee, rappresentanti del mondo economico, università e stakeholder su temi cruciali: competitività, transizione ecologica e digitale, ricerca e competenze, politiche di coesione, agricoltura e sicurezza alimentare.
La giornata ha confermato il ruolo della cooperazione lombarda come interlocutore attento alle sfide europee: rafforzare la competitività significa non solo crescere sul piano economico, ma anche garantire coesione sociale, prossimità e inclusione.
I punti chiave di Alleanza
Nel suo intervento, Minelli ha sottolineato alcuni aspetti centrali per affrontare la fase storica ed economica attuale:
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«Il tempismo di questa giornata è cruciale: oggi, finalmente, parliamo di politica, perché è dalla politica che nascono le strategie».
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«La competitività di oggi non è più quella di ieri: prima di competere bisogna saper cooperare e mantenere unite le filiere».
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«I 14 ecosistemi industriali – incluso quello dell’economia sociale e della prossimità – vanno considerati nella loro diversità: solo come un’orchestra possiamo competere meglio».
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«Attenzione al centralismo su fondi di coesione e sulla politica agricola comune: su questo siamo d’accordo con il presidente Attilio Fontana».
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«Il pilastro sociale non va ridimensionato: cresce la distanza dei cittadini dalle istituzioni, in particolare da quelle europee, e questo è un problema che va gestito dai territori».
Competitività e cooperazione, le nostre proposte
Nell’occasione, Confcooperative Lombardia ha presentato un documento con quattro proposte concrete per rafforzare la competitività e il ruolo delle imprese cooperative:
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Riconoscere la peculiarità e distintività dell’impresa cooperativa.
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Prevedere criteri e strumenti dedicati nei bandi regionali ed europei.
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Sviluppare strumenti finanziari e fiscali mirati alla capitalizzazione delle cooperative.
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Valorizzare la prossimità e la coesione sociale come elementi centrali delle politiche di competitività.
La cooperazione anche nel panel su housing e habitat
La rappresentanza cooperativa è stata presente anche nella tavola rotonda “Diritto a rimanere: l’esperienza della Strategia delle aree interne in Lombardia e la sfida dell’housing a prezzi accessibili”, con l’intervento di Matteo Busnelli, dell’Ufficio di Presidenza di Alleanza della Cooperazione Lombarda e coordinatore del Dipartimento Housing di Legacoop Lombardia, dedicato al tema dell’habitat e dell’abitare accessibile.