A Corte Bergamina, a Pero, 50 partecipanti al Consiglio Regionale laboratoriale di Confcooperative Lombardia dedicato all'economia sociale. Un'occasione per riflettere sulle prospettive di crescita del movimento cooperativo all'interno di uno dei settori individuati come centrali dall'UE all'interno dei 14 cluster industriali dell'economia europea. Cornice dell'incontro gli spazi del Consorzio Cooperative Lavoratori - CCL, all'interno dell'ex Cascina Bergamina, che ospita nella corte 22 nuovi appartamenti realizzati dalla Cooperativa Don Ghezzi. Un intervento di rigenerazione urbana, a basso impatto ambientale, raccontato da Nicoletta Piccirillo presidente di Confcooperative Habitat Lombardia.
La Cooperazione come protagonista dell'Economia alternativa
Massimo Minelli, Presidente di Confcooperative Lombardia, ha sottolineato l'importanza della cooperazione all'interno dell'economia sociale, in cui le cooperative stiano giocando oggi un ruolo fondamentale nella costruzione di un modello economico più sostenibile. "Oggi non possiamo che prendere atto che nell'economia sociale la cooperazione è protagonista, producendo una reale economia alternativa, attenta all'ambiente e alle persone."
Panoramica sull'Economia Sociale e Agenda per l'Italia
Gianluca Salvatori, Segretario Generale di Euricse, ha offerto una panoramica dettagliata sull'economia sociale e sui punti chiave dell'Agenda nazionale per la definizione di un piano a lungo termine. Salvatori ha enfatizzato la necessità di uno sforzo per la cooperazione di costruire un'agenda decennale per rendere attraente e sostenibile la cooperazione come modello di economia alternativa nel futuro. "Oggi sulla scena c’è un terzo attore, quello dell’economia sociale, che rompe il binomio stato-mercato," ha affermato, sottolineando la necessità di cultura, formazione, ricerca assieme allo sviluppo di strumenti operativi strategici.
Il Consiglio Regionale si è concluso con una riflessione collettiva sui temi dell'economia sociale, grazie agli interventi dei cooperatori presenti. Gabriele Salvatori ha ribadito l'importanza di "eliminare gli alibi e cogliere le opportunità" offerte dal contesto attuale. "Rispetto a 15 anni fa ci sono finestre di opportunità. Il sistema italiano è pronto per accoglierlo? Ni. Ma quale momento migliore se non questo?" ha commentato Salvatori, esortando a una maggiore condivisione di idee e contenuti.
Sfide e obiettivi futuri
La plenaria ha evidenziato che, nonostante le sfide, ci sono obiettivi strategici chiari. Confcooperative Lombardia crede in un'economia che non dipende esclusivamente dal profitto, che riconosce il valore delle persone e investe nei territori per creare sviluppo comunitario.
L'incontro ha riaffermato l'impegno di Confcooperative Lombardia nel promuovere un modello imprenditoriale sostenibile, capace di rispondere alle esigenze del presente e di prepararsi alle sfide future.