Percorso partecipativo verso le elezioni regionali in Lombardia. Oggi al via il primo step su temi e proposte della cooperazione con l'assessore allo Sviluppo Economico di Regione Mauro Parolini.
Nei giorni scorsi Confcooperative Lombardia ha lanciato la piattaforma partecipativa "Dì la tua" per raccogliere spunti e riflessioni sui temi delle politiche regionali in vista delle urne 2018. In attesa dei workshop tematici che nelle prossime settimane impegneranno dirigenti e cooperatori, oggi Confcooperative, con i suoi consiglieri regionali, assieme a Legacoop Lombardia, ha fatto il punto con l'assessore su alcuni ambiti d'intervento legati all'approvazione della Legge regionale 36/2015 sulla cooperazione: workers buyout, cooperative di comunità, inserimenti lavorativi e affidamenti di beni pubblici.
"La legge sulla cooperazione lombarda - ha detto il presidente di Confcooperative Lombardia Massimo Minelli che ha aperto la tavola rotonda - è la più avanzata messa in campo da una regione. Abbiamo fatto dei passi avanti rispetto a tanti processi, ma c'è ancora molto lavoro da fare. Stiamo lavorando a indirizzi prioritari per l'interesse della nostra regione. Oggi sintetizzeremo alcuni messaggi da proporre alla politica come bene da condividere e che vorremmo ritrovare nei programmi dei vari partiti".
"La legge sulla cooperazione ha bisogno di mettere le ruote a terra" ha affermato l'assessore dopo la sintesi dei gruppi di lavoro, manifestando l'attenzione a mettere in campo le iniziative necessarie a "produrre risultati".
A concludere la mattinata il presidente di Legacoop Lombardia Luca Bernareggi che riprendendo le riflessioni della presidente di Alleanza Cooperative Lombardia Welfare, Valeria Negrini, si è soffermato ancora una volta sulla richiesta di un intervento da parte di Regione per risolvere le ricadute negative legate all'aumento dell'Iva per le cooperative sociale.
All'incontro sono intervenuti inoltre i consiglieri regionali Carlo Malvezzi, Fabio Pizzul e Enrico Brambilla.
Nel pomeriggio, a guidare il dibattito il costituzionalista Federico Furlan, docente dell'Università Bicocca di Milano per il seminario di approfondimento sul referendum consultivo sull'autonomia che chiamerà la Lombardia al voto il prossimo ottobre.