DETTAGLIO

Finanziamenti per la nascita e lo sviluppo di cooperative sociali

Durata massima di 10 anni, tasso di interesse pari al 20%.

Categorie: Confcooperative Federsolidarietà

Tags: cooperazione,   agevolazioni,   cooperative sociali,   investimenti,   finanziamento,   CFI,   incentivi

Si evidenziano sinteticamente di seguito le condizioni e le modalità per l’accesso ai finanziamenti, che saranno gestiti da Cooperazione Finanza e Impresa (CFI), per le cooperative sociali ai sensi del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 4 dicembre 2014 e dal Decreto del Direttore Generale per gli Incentivi del Ministero dello Sviluppo Economico del 16 aprile 2015. 

Le risorse stanziate ammontano a € 8.789.229,00 per le cooperative aderenti alle Associazioni nazionali di rappresentanza e € 1.000.583,83 per quelle non aderenti. 

AGEVOLAZIONI 

Le agevolazioni sono concesse: 

  • su tutto il territorio nazionale, per la nascita di cooperative sociali (ovvero costituite da non oltre 24 mesi alla data di presentazione della domanda);
  • solo nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia), per sostenere lo sviluppo o la ristrutturazione di cooperative sociali già esistenti

SOGGETTI BENEFICIARI 

Le cooperative sociali nelle quali CFI acquisisca, o abbia già acquisito, una partecipazione temporanea di minoranza che siano qualificabili come piccole e medie imprese. Una quota pari al 10% delle risorse finanziarie è riservata alle cooperative che hanno conseguito il “rating di legalità” di cui alla legge 24.03.2012, n. 27. 

CONDIZIONI

I finanziamenti:

  • avranno durata massima di 10 anni  
  • con un tasso di interesse pari al 20% del tasso di riferimento vigente alla data di concessione delle agevolazioni (e non inferiore comunque allo 0,8%) e non potranno essere superiori a quattro volte il valore della partecipazione detenuta nella cooperativa da CFI (fino al 100% dell’importo del programma di investimento) e, in ogni caso, non superiore a euro 1.000.000,00.

FINANZIAMENTI E SPESE AMMISSIBILI 

CFI concederà aiuti agli investimenti

per realizzazione (ai sensi dell’art. 17 del Regolamento di esenzione n. 651/2014) di un programma di investimento non ancora avviato alla data di presentazione della richiesta di finanziamento, per le spese relative all’acquisizione degli attivi materiali e immateriali, finalizzato:

  • alla creazione di una nuova unità produttiva; 
  • all’ampliamento di una unità produttiva esistente;
  • alla diversificazione della produzione di un’unità produttiva esistente mediante prodotti nuovi aggiuntivi;
  • al cambiamento radicale del processo produttivo complessivo di un’unità produttiva esistente. 

Non sono ammissibili:

  • le spese relative a macchinari, impianti e attrezzature usati; 
  • le spese di funzionamento;
  • le spese relative a imposte, tasse e scorte, nonché i costi relativi al contratto di finanziamento;
  • singoli beni di importo inferiore a 500,00 euro, al netto dell'IVA.

Ai sensi del Regolamento de minimis n. 1407/2013, le spese sostenute per lo svolgimento dell'attività d'impresa e direttamente connesse alle tipologie di iniziative ammissibili per:

  • un programma di investimenti già avviato alla data di presentazione della richiesta di finanziamento;
  • un programma di investimenti che non soddisfi le condizioni previste dall’art. 17 del Regolamento di esenzione (di cui al punto precedente); 
  • finanziamento del capitale circolante e/o per il riequilibrio della struttura finanziaria. 

PRESENTAZIONE E TERMINI DELLE RICHIESTE DI FINANZIAMENTO 

Possono essere presentate:

  • dal 20 luglio 2015 corredate dai documenti previsti (scarica i moduli per la presentazione delle domande e i piani di investimento dalla sezione documenti scaricabili)
  •  Le domande ammissibili saranno valutate nei tempi e con le modalità indicate nel Decreto ministeriale
  • La valutazione delle domande da parte di CFI avverrà per ordine cronologico di presentazione

Documenti da scaricare