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Caro energia, criticità e proposte cooperative per rispondere all’emergenza

Caro energia, criticità e proposte cooperative per rispondere all’emergenza

Massimo Minelli, presidente di Confcooperative Lombardia, all’evento di apertura della Settimana per l’Energia

Categorie: Confcooperative Lombardia

Tags: cooperazione,   Caro energia

Caro energia, criticità per le imprese cooperative, ma anche proposte, per supportarle in questa fase ma soprattutto nei mesi a venire: Massimo Minelli, presidente di Confcooperative Lombardia, è intervenuto ieri, 24 ottobre, alla tavola rotonda organizzata nell’evento di apertura della Settimana dell’Energia, iniziativa promosso da Confartigianato Lombardia.

Minelli ha messo in luce le difficoltà che toccano le cooperative operanti in ambiti diverse, dall’agroalimentare al sociosanitario, passando per ristorazione, logistica, costruzioni e commercio. Ha evidenziato le misure già in essere, come ad esempio, quella promossa da Fondosviluppo, “Spegni la bolletta”, per sostenere le imprese cooperative che, trovandosi in difficoltà con il pagamento delle bollette energetiche gas e luce, hanno necessità di ricorrere ai finanziamenti bancari. Ma ha anche messo sul tavolo una serie di richieste, a cominciare da un intervento normativo urgente che consenta di spalmare su più esercizi i sovracosti energetici.

Ha sottolineato inoltre che le comunità energetiche possono rappresentare una risposta mutualistica e sussidiaria attraverso cui PMI, cittadini e comunità insieme e dal basso possono affrontare la sfida energetica. Su questo la cooperazione c’è, per unirsi e partecipare a questa difficile sfida, ma anche come strumento, visto la necessità delle comunità energetiche di garantire una governance realmente partecipata e di dotarsi di un “vestito giuridico” adeguato.

Ha richiamato infine con urgenza i provvedimenti normativi mancanti per l’effettiva diffusione delle comunità energetiche rinnovabili.

Al tavolo con il presidente Minelli anche Eugenio Massetti, presidente di Confartigianato Lombardia, Simonpaolo Buongiardino, vicepresidente di Confcommercio Lombardia, Giorgio Luitprandi, presidente del Comitato Piccola Industria di Confindustria Lombardia.

 La relazione dell’economista e accademico Alberto Clò sul tema “Politica e imprese di fronte alla guerra energetica” ha fatto seguito alla tavola rotonda: ha sottolineato che oggi il prezzo del gas sta crollando, ma ha parlato anche dell’importanza per le imprese di aggregarsi, cooperare, per far fronte alla situazione e del nodo fondamentale rappresentato delle scelte politiche. L’assessore Ambiente e Clima di Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, ha chiuso i lavori, evidenziando lo stato attuale del territorio, sul fronte dell’uso di rinnovabili, ma anche il problema della fornitura di gas, che riguarda tutto il Paese, indicando alcune strade da percorrere già da ora come risposta all’emergenza e in ottica di futuro. Le strade indicate dall’assessore hanno a che fare con una riduzione dei consumi, mondo imprese e cittadini, un aumento dell’uso delle rinnovabili, pur con tutte le criticità del caso, ma anche la necessità di interventi normativi, ad esempio per dare attuazione alla legge regionale sulle Comunità Energetica (ad oggi mancano ancora i decreti attuativi).