DETTAGLIO

Dl Aiuti, Forum del Terzo Settore lombardo: No a ristori per attività socio-assistenziali non profit è segnale negativo

Dl Aiuti, Forum del Terzo Settore lombardo: No a ristori per attività socio-assistenziali non profit è segnale negativo

Si associa all’amarezza e alla preoccupazione espresse dalla portavoce del Forum del Terzo Settore Nazionale, Vanessa Pallucchi

Categorie: Confcooperative Lombardia

Tags: welfare,   Forum del Terzo Settore,   Dl Aiuti

Il Forum del Terzo Settore della Lombardia si associa all’amarezza e alla preoccupazione espresse dalla portavoce del FTS Nazionale, Vanessa Pallucchi, alla notizia che il DL “Aiuti bis” è stato approvato al Senato senza gli emendamenti che prevedevano sostegni anche agli enti di Terzo settore. Ha parlato di "segnale negativo", Vanessa Pelucchi. 

Il Forum del Terzo settore sottolinea: "Stiamo assistendo, sul territorio nazionale e regionale, ad un impoverimento del sistema dei servizi di cura, di assistenza ed educativi proprio nel momento in cui si sta disegnando da un lato un nuovo modello di intervento più prossimo ai bisogni delle persone, dall’altro e contemporaneamente, stiamo constatando un aggravarsi della situazione di impoverimento di molte famiglie e cittadini". 

Le realtà aderenti al Forum del Terzo Settore lombardo rappresentano enti di varia natura giuridica e dimensione, accomunate però dalla finalità non lucrativa e da una particolare vocazione ed attenzione alle componenti più fragili e in difficoltà delle nostre comunità.

"Caro bollette, incremento dell’inflazione, rincari dai fornitori, rette bloccate, profili professionali che non si trovano sono problemi che si sono abbattuti sulle nostre associate che gestiscono una pluralità di servizi in ambito sociosanitario e socio assistenziale e che si sommano alle sfide e alle difficoltà che abbiamo e stiamo affrontando a seguito dell’emergenza sanitaria, dagli aumentati costi per dispositivi di protezione individuale, alle sanificazioni, alla riorganizzazione degli spazi e dei servizi, alla sicurezza", evidenza il Forum del Terzo Settore Lombardo, che aggiunge: "Tutto questo sta  mettendo a repentaglio servizi e prestazioni. Ben sappiamo che il tema del costo dell’energia non riguarda solo noi, ma è vero anche il contrario, ossia che gli aumenti del costo dell’energia non riguardano solo le imprese di produzione". 

Il Forum del Terzo Settore Lombardo sottolinea anche che "è indispensabile che anche le realtà, come quelle da noi rappresentate, che si occupano di “produrre benessere e cura” abbiano la giusta attenzione nel poter godere di ristori che possano, almeno in parte, mitigare gli effetti devastanti dei maggiori costi. Siamo davvero stanchi di una politica che a parole ci esalta e nei fatti ci dimentica!". 

E poi la richiesta chiara alle istituzioni: "Noi dobbiamo e vogliamo continuare a garantire i servizi e la qualità degli stessi, ma serve da parte del Parlamento e del Governo, così come da parte di Regione Lombardia, un’attenzione e una consapevolezza che si traduca in un sostegno economico a tutto il settore dei servizi socioassitenziali e sociosanitari".